Ti è mai successo? Cosa devi sapere prima di consumarlo o di gettarlo via
Quando tagli un pomodoro e trovi dei semi germogliati lo getti via? Devi sapere che non è sempre giusto farlo
Se vi è mai capitato di tagliare un pomodoro e di trovarci all’interno i semi che hanno iniziato a germogliare, sicuramente vi sarete chiesti se fosse il caso oppure no di mangiarlo lo stesso. Prima di scartarlo e gettarlo via, è bene controllarlo per bene, perché potrebbe essere ancora buonissimo e potrete quindi evitare uno spreco.
Il pomodoro è uno degli ortaggi più diffusi e consumati non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Potete prepararci una gustosa salsa di condimento, oppure mangiarli crudi in deliziose insalate. È molto appagante anche coltivarli da sé nel proprio orticello. Piantarli, vederli crescere e infine mangiarli è una soddisfazione unica.
Può capitare raramente di tagliarli e vedere che i semini al suo interno hanno iniziato a germogliare. In casi come questo ci si chiede sempre se sia il caso oppure no di mangiarli, ma nel dubbio, per non rischiare, si tende a gettarli via. Oggi cercheremo di chiarirvi questi dubbi ed aiutarvi ad evitare lo spreco di questo meraviglioso frutto della natura.
Partiamo con il dirvi che questo fenomeno si chiama viviparazione e di solito avviene quando un frutto o un ortaggio si avvia verso la fine del suo ciclo vitale, ma anche quando non vengono conservati correttamente o quando mancano di potassio.
I germogli, così come le foglie, i gambi, e i pomodori acerbi, in realtà contengono sostanze tossiche non gradite dall’uomo. La tomatina ad esempio, che può irritare l’intestino e influenzare negativamente il sistema nervoso. Tuttavia, come sappiamo, ci sono tantissime ricette che prevedono l’utilizzo di pomodori acerbi o l’utilizzo di gambi e foglie per insaporire. A patto che non ci siamo allergie pregresse, è stato accertato che consumarne una piccola quantità non porta ad alcun problema.
Per quanto riguarda i pomodori con i semi germogliati al suo interno, possono essere tranquillamente ingeriti. Se l’ortaggio non ha iniziato a marcire, se il suo colore è rimasto vivo e se sapore e odore non vi sembrano alterati, non correte alcun pericolo. Se volete essere proprio scrupolosi, eliminate i germogli e procedete alla preparazione della vostra ricetta.