Perché nei cimiteri ci sono sempre i cipressi? La risposta che nessuno si aspetta

Sai perché nei cimiteri ci sono sempre dei cipressi? I motivi sono sia di natura scientifica, sia legati alla simbologia

Ti sei mai chiesto come mai in qualsiasi cimitero visitiamo, è praticamente matematico che troviamo dei cipressi? I motivi sono diversi e ci danno una spiegazione sia scientifica, che simbologica. Oggi ti racconteremo il significato di questo albero e risponderemo a questa domanda che certamente ti sarai fatto.

Cimitero

I cipressi, piante appartenenti alla famiglia Cupressaceae, sono alberi sempreverdi diffusissimi praticamente in tutto il mondo. Hanno una chioma allungata e affusolata e la loro altezza può raggiungere anche i 50 metri.

Il perché, la motivazione scientifica per così dire, i cipressi vengono scelti per essere piantati nei cimiteri, sta proprio nelle loro caratteristiche. Essendo sempreverdi e dotati di foglie ridotte a squame, non necessitano di troppa manutenzione. Non perdono le loro foglie in autunno e raramente si devono potare. Inoltre sono molto resistenti alle temperature, sia alte che gelide. Va poi considerata la struttura radicale, che si espande verticalmente verso il basso, senza allargarsi, come invece accade per gli alberi con una chioma allargata. Questa sua caratteristica evita che le radici stesse possano interferire con le sepolture limitrofe, con le lapidi e danneggiarle.

Alberi di cipresso

C’è anche un motivo simbologico, mitologico, religioso che rende ideali questi alberi per i cimiteri. Nell’antichità, infatti, il cipresso era spesso associato all’immortalità, alla vita eterna. Nella mitologia greca veniva invece associato ad Ade, il dio dei morti, e la sua forma allungata verso il cielo stava a rappresentare l’ascesa delle anime verso il regno celeste. Anche nel Cristianesimo c’è un collegamento. Nella credenza si dice infatti che il legno con cui è stata costruita la croce sulla quale Gesù Cristo è stato crocifisso, era proprio di cipresso.

I cipressi ovviamente non sono utilizzati e piantati solo nei cimiteri. Non è così difficile trovarli nelle aree urbane dove, se messi in fila, diventano una barriera naturale e frangivento.

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