Se incontri una mantide religiosa dentro casa oppure nel tuo cortile, non farle del male. È importante! Questo è quello che dovresti sapere
Quando trovi una mantide religiosa, la cosa più sbagliata che puoi fare è ucciderla: ecco il perché
Tra le tante creature che possono trovare alloggio nel nostro giardino, ma perché non anche sul balcone, c’è anche la mantide religiosa. Questo insetto è preziosissimo e, qualora ne trovassi uno, non devi assolutamente ucciderlo. In questo articolo ti spiegheremo in che modo devi agire se dovessi mai trovartela davanti.
Originaria dell’Africa, la mantide religiosa è ormai diffusa in molte parti del mondo, compresa la nostra Italia. Spesso vi sarà capitato di trovarne una nel vostro giardino, oppure sul balcone di casa, o addirittura dentro la vostra abitazione. Sebbene si tratti di un insetto molto grande (le femmine possono arrivare fino a 8 cm), non dovete assolutamente avere paura.
Si tratta infatti di una specie assolutamente innocua per gli uomini, ma anche per gli animali e le piante. Anzi, è una creatura preziosa, che può diventare tua alleata nell’allontanamento di altri insetti che, al contrario di lei, possono essere fastidiosi per te, i tuoi animali e le tue piante.
La mantide può entrare in casa tua per diversi motivi. Per trovare rifugio, ad esempio, quando è più vulnerabile, è nel periodo della muta o deve deporre le sue uova. Può entrare per errore, magari attirata dalla luce artificiale, ma anche per cacciare, attirata forse da piccoli insetti e ragni che si trovano già in casa tua. In autunno, poi, quando le temperature iniziano a scendere, può entrare in cerca di calore.
In quel caso non devi assolutamente ucciderla, né farle del male. Puoi catturarla con un barattolo o addirittura a mani nude e liberarla fuori in giardino. Lì troverà il suo ambiente ideale dove vivere e procacciare le sue prede. Bruchi, formiche, mosche, zanzare, afidi, parassiti. Tutti insetti che, tra l’altro, possono essere pericolosi per le piante. Il suo colore verde le permette di mimetizzarsi con le foglie delle piante e dell’erba. In questo modo può cogliere di sorpresa le sue prede e, allo stesso tempo, nascondersi dai suoi predatori.