Perché non dovresti coltivare questo fiore all’interno del tuo appartamento
L'astro è un fiore bellissimo e colorato, ma sarebbe bene non coltivarlo in appartamento. E questo non per il motivo a cui stai pensando
C’è un fiore molto bello e colorato che, però, non dovremmo mai coltivare in appartamento. Questo fiore è l’astro e, se ci fate caso, di solito lo vediamo coltivato in vaso su balconi e terrazze o coltivato in campo o in giardino, per abbellire siepi di confine e aiuole, ma non in casa. E questo per un ottimo motivo.
L’astro, il fiore da non coltivare in appartamento
L’astro è un fiore della famiglia delle Asteraceae che piace molto anche perché fiorisce a lungo, da giugno sino a tutto l’autunno. Si tratta di una pianta erbacea perenne, con fiori di forme e colori diversi a seconda della specie di appartenenza. Pensate che, oltre ai classici fiori semplici, ne abbiamo di doppi, a piuma di struzzo o a pompon.
Inoltre esistono varietà nane, perfette da coltivare in vaso e varietà giganti che richiedono un giardino. Amatissimi da api, farfalle e altri insetti impollinatori, scelta preferenziale per chi vuole aumentare la biodiversità in giardino, ecco che questi fiori resistono bene anche alle basse temperature.
Adorano la luce del sole diretta e questo è il motivo per cui non potrete coltivarli in appartamento: vogliono il sole, non gli basta una zona illuminata. Potete però sempre coltivare in vaso in balcone il vostro astro. Potrete partire dai semi di ibridi nani, seminandoli fra marzo e maggio o trapiantare le piantine, manovra da farsi a settembre. Non a caso un soprannome di questi fiori è “settembrini” in quanto li trovate in vendita a settembre.
In vaso dovrete usare un concime liquido per piante da fiori. Dovrete diluirlo nell’acqua di irrigazione e applicarlo ogni 15 giorni. Potete anche optare per un concime a lento rilascio che dura 8 settimane.
L’astro ha bisogno, da giovane, di irrigazioni costanti. Questo a meno che non lo stiate coltivando in campo e ci siano piogge frequenti. Ma d’estate e nei periodi siccitosi avrete bisogno di abbondante acqua di innaffiatura.