Perché c’è chi raccoglie il latte di fico in piccole boccette? Conosci la risposta?

Linfa di fico, cos'è e come si utilizza

Il fico è il frutto dolce e succoso che simboleggia l’estate. Questo frutto delizioso se mangiato fresco è delizioso ma se utilizzato per preparare le marmellate da il meglio si se. Oltre al gusto è anche ricco di proprietà benefiche per l’organismo. Ad avere benefici però non è solo il frutto della pianta di fico, ma anche il latte, quella sostanza gelatinosa bianca che sgorga dalla pianta. Oggi vogliamo parlarvi proprio della linfa di fico, per portarvi alla scoperta di un piccolo tesoro della natura.

fico

Linfa di fico, un vero elisir di benessere

Come dicevamo la linfa di fico è una sostanza naturale che si ottiene tagliando i rami o la corteccia dell’albero di fico. Quando il fico viene tagliato, la linfa fuoriesce come un liquido bianco che ricorda molto il latte. Questo liquido può essere raccolto in primavera o all’inizio dell’autunno, periodi in cui le piante ne producono di più. Se volete cimentarvi in questa impresa dovrete indossare guanti e occhialetti in quanto questo latte contiene sostanze irritanti.

Per estrarlo, doverete effettuare delle incisioni poco profonde nei rami, in modo da favorire la fuoriuscita della linfa ma non danneggiare la pianta. Una volta raccolta dovrete sigillare il taglio con del fango o un sigillante naturale fatto in casa, in modo da evitare che la parte tagliata si infetti e causi danni alla pianta.

fico viola

Una volta estratta potete utilizzarla in molti modi diversi. Diluita con altri ingredienti, come acqua o olio è utilissima per calmare le irritazioni cutanee, lenire scottature e eritemi o idratare la pelle. È anche conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, il che significa che può aiutare a combattere le infezioni e a lenire la tosse.

Ma i suoi utilizzi vanno ben oltre. Nel giardinaggio, infatti, oltre che trasformarsi in un ottimo repellente per insetti, applicata sulle foglie delle piante, può contribuire a mantenerle sane e vitali, riducendo la necessità di pesticidi chimici.

Infine questa preziosa linfa, può essere utilizzata anche in cucina. In alcune tradizioni culinarie, viene impiegata come addensante per salse o dolci, grazie alla sua consistenza. Inoltre, può essere usata per aromatizzare alcune bevande e donare un sapore unico.

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