Cattivo odore dal condizionatore? Le possibili cause e come intervenire
Se il condizionatore emana un cattivo odore, prova a rimediare applicando questo metodo
È il momento di accendere il condizionatore. Ogni estate porta con sé giornate torride. Rispetto al passato, la situazione è peggiorata in maniera drastica. Qualcosa è cambiato nell’ecosistema, identificato dagli esperti con il nome di riscaldamento globale.
A furia di maltrattarlo, l’ambiente ha cominciato a ribellarsi e piangere sul latte versato è inutile. Semmai, abbiamo il compito di imparare a convivere all’insegna del rispetto con il Pianeta. In caso contrario, rischiamo di compromettere il futuro delle prossime generazioni.
Le cause del cattivo odore dal condizionatore e come intervenire
Intanto, abbiamo occasione di rendere meno stressanti le nostre giornate, grazie al condizionatore. La tecnologia ci viene in aiuto, a patto di sapersene servire nel modo corretto. Oltre a imparare le varie modalità d’uso, richiede una regolare opera di manutenzione. Così facendo, eviterai di incorrere in spiacevoli conseguenze, tipo i cattivi odori. E, fidati, a furia di trascurare il macchinario sentirai delle fragranze davvero fastidiose, da tapparsi il naso!
Prima di entrare nel merito della questione, cerchiamo di capire perché il condizionatore ci tira il brutto “scherzo”. Si contano diverse ragioni dietro al disagio arrecato. In primo luogo, l’accumulo di muffa e funghi, provocato da elevati valori di umidità. Una seconda causa consiste nell’acqua di condensa, non drenata a sufficienza: se ristagna all’interno dell’unità, aumenterà la probabilità di batteri e muffe.
Inoltre, un sistema di drenaggio ostruito è potenzialmente in grado di far accumulare l’acqua all’interno del condizionatore e in certe occasioni, addirittura, vi restano bloccati animali morti, nonché residui organici.
In presenza di un filtro dell’aria sporco, sarebbe opportuno seguire un metodo preciso. Comincia, anzitutto, a pulire le bobine dell’evaporatore e il vano del condizionatore. Dopodiché, rimuovi foglie, polvere e detriti. Per concludere, accertati che le prese d’aria e le ventole siano libere e funzionino nella maniera corretta. I filtri dell’aria andrebbero sostituiti ogni 3-6 mesi.