Come si fa il lavaggio eco? Un esperto rivela alcune preziose regole

Salvaguardare l’ambiente è un compito di tutti e soltanto prestando attenzioni alle nostre scelte e adottando comportamenti corretti, possiamo offrire alla natura che ci circonda una nuova possibilità. In casa ci sono elettrodomestici, come ad esempio la lavatrice che, se utilizzati in modo corretto, rispettano l’ambiente e ci aiutano a risparmiare. La maggior parte delle lavatrici in commercio sono dotate del lavaggio eco.

I segreti per sfruttare al meglio le potenzialità del lavaggio eco

Questa funzione è una delle più gettonate, ma non tutti conoscono i segreti per sfruttarla al meglio. Oggi andremo a scoprirli insieme e vedremo come ottenere un bucato green.

Come anticipato, il lavaggio eco è un programma presente nella maggior parte delle lavatrici moderne ed è stato progettato per ridurre i consumi di energia. A differenza dei programmi tradizionali, utilizza basse temperature e riscalda l’acqua gradualmente permettendoci di risparmiare fino al 50% di energia in modo eco sostenibile.

Inoltre il programma eco è progettato per utilizzare meno acqua e adattarla in base al peso dei vestiti inseriti nella macchina. Così, se caricate solo pochi vestiti, la lavatrice userà meno acqua, evitando di consumare questo bene così prezioso.

Generalmente, questo ciclo di lavaggio dura dalle 2 alle 4 ore. Anche se il tempo impiegato per il lavaggio potrebbe sembrare eccessivo, viene ricompensato da un basso consumo e un basso impatto ambientale. Per ottimizzare ancora di più i costi, potete scegliere le fasce orarie in cui il costo dell’energia è più basso.

Il lavaggio eco essendo molto delicato è ideale per lavare tessuti delicati, come cotone, lino e seta o capi colorati. Naturalmente, la regola fondamentale è leggere sempre l’etichetta per sapere bene come agire. Inoltre è importante dosare bene i detersivi utilizzati. Esagerare non aiuta a lavare meglio i capi ma causa accumuli di residui di sapone tra i tessuti e sporca la lavatrice.