Sapevi che esistono dei metodi bio per conservare gli alimenti e non comprare più carta stagnola e pellicola?
Pellicola e fogli di alluminio: come sostituirli in cucina con prodotti bio
L’inquinamento ambientale negli anni è diventato un problema sempre più grave. Fumi, rifiuti e sostanze chimiche stanno contaminando acqua e suolo e stanno danneggiando l’ambiente e la salute degli esseri umani e degli animali. Per questo motivo molte persone cercano di adottare sempre meno materiali monouso e adottare soluzioni ecologiche. In cucina ad esempio si usa molto spesso pellicola e carta di alluminio per conservare o cuocere cibi.
Questi materiali quando si decompongono producono microplastiche che contaminando i mari e i suoli, contaminano anche i nostri corpi. In base alle stime, ogni persona ingerisce mediamente l’equivalente di una carta di credito di plastica ogni settimana. Visto questi dati allarmanti è importante adottare soluzioni più salutari, anche in casa.
Le alternative bio all’utilizzo di pellicola e carta di alluminio
Partendo proprio dalla cucina, un’ottima alternativa all’uso della pellicola e della carta di alluminio sono i barattoli di vetro. Questi recipienti sono ecologici e riutilizzabili, quindi aiutano a ridurre i rifiuti. A differenza della plastica poi, il vetro non rilascia sostanze chimiche negli alimenti e li mantiene freschi più a lungo. Potete utilizzarli per riporre pasta, riso, farine e anche frutta e verdura.
Se invece avete la necessità di coprire gli alimenti, una valida alternativa alla pellicola o la stagnola sono i coperchi in silicone. Questi coperchi flessibili possono essere utilizzati più volte e non si rompono facilmente. Inoltre si adattano a diverse forme e dimensioni e possono essere lavati in lavastoviglie.
Un altro materiale innovativo per sostituire la plastica è la cera d’api. Applicando la cera su ritagli di stoffa, si possono creare fogli pratici e sostenibili. Questi fogli si possono adattare a diverse superfici e alimenti, formando una barriera naturale contro l’umidità e permettendo al cibo di respirare.
Infine altra ottima alternativa è rappresentata dai sacchetti fatti di tessuti naturali, come il cotone o la garza, ideali per conservare alimenti secchi come cereali e legumi, oppure cibi che hanno bisogno di una buona circolazione d’aria, come pane, cipolle e patate. Questi sacchetti sono facili da lavare e aiutano a mantenere gli alimenti freschi e privi di umidità.