Tutto quello che dovresti sapere dell’origano prima di consumarlo

Dalle profonde radici storiche, l’origano è molto più che un semplice condimento. Tesoro del Mediterraneo, ha goduto di estrema popolarità nel corso della storia, dati i benefici associati. Niente credenza popolare, bensì una constatazione reale, confermata dagli studiosi. In virtù delle qualità riconosciute, rappresenta un fantastico alleato nel mantenimento dell’organismo.

Origano: cosa dovresti sapere prima di consumarlo

Se gli darai un’occasione, non te ne pentirai. E lo sai perché ne siamo tanto sicuri? Perché lo dicono gli esperti di alimentazione. Le competenze e l’esperienza degli specialisti costituiscono la migliore garanzia, altro che le fake news talvolta diffuse ad arte in rete. Oltre a un profilo vitaminico e minerale completo, sono le sostanze fitochimiche come il carvacrolo e il timolo a conferire un potente effetto antiossidante, antibatterico e antinfiammatorio.

Grazie all’azione antimicrobica, l’origano aiuta a mantenere un sano batterico della flora batterica intestinale. Inoltre, l’erba aromatica serve a proteggere le cellule dai danni provocati dai radicali liberi, rafforzando il sistema immunitario. L’olio essenziale, se utilizzato nella maniera corretta, rischia di lenire irritazioni, ridurre le imperfezioni e favorire la cicatrizzazione. Tradizionalmente utilizzato per alleviare i sintomi delle vie respiratorie, l’origano è anche un valido alleato contro tosse e raffreddore.

L’origano è un ingrediente versatile che trova ampio spazio sia un cucina che nella cosmesi. Oltre a insaporire i piatti, è possibile ricorrervi in differenti circostanze, a mo’ di conservante naturale. Rallenta, infatti, la crescita dei batteri, il che prolunga la freschezza degli alimenti. Unito a ulteriori aromi, rende carni e pesce più saporiti e teneri. Laddove venga diluito, l’olio essenziale può essere aggiunto a creme e lezioni per la cura della pelle.

Sebbene di solito sia sicuro, l’olio essenziale impone delle precauzioni. È importante seguire con attenzione le indicazioni riportate sull’etichetta, onde evitare di pentirsene in un secondo frangente. Quando di mezzo ci va la salute la prudenza non è mai troppa. In caso di dubbi, rivolgiti al tuo medico di fiducia, soprattutto se assumi farmaci o sei in gravidanza.