9 cose che non sai sulla pizza
Curiosità legate alle pizza, un alimento che ha fatto la storia
Se al mondo esiste un alimento che mette tutti d’accordo è la pizza. Questa specialità è diventata un simbolo di convivialità e momenti di piacere ed ha fatto il giro del mondo. Recentemente, la pizza napoletana ha ricevuto il prestigioso status di Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità dall’Unesco, un riconoscimento che ne celebra la tradizione e l’artigianalità. Oggi vi sveleremo alcune curiosità su questo alimento che forse ancora non conoscete.
Curiosità sulla pizza che probabilmente ignoravi
Probabilmente sapevate che questo alimento ha origini antiche, ma avreste mai immaginato che la sua storia risaliva agli Etruschi? Ebbene sì questo popolo era solito preparare delle focacce che possono essere considerate i progenitori del nostro amato piatto. Prima dell’anno mille, gli è stato attribuito il termine pizza, che deriva dal latino e significa pinsare, cioè schiacciare.
Ma la pizza che tutti noi amiamo e conosciamo così com’è, affonda le sue radici a Napoli dove nel 600 veniva preparata in vari modi, spesso con ingredienti semplici ed economici, come aglio, strutto e sale, o in versione per i più esigenti con caciocavallo e basilico.
Nel settecento poi, arriva a Napoli il pomodoro, il protagonista indiscusso della pizza. Da quel momento questo alimento si trasforma e acquisisce il colore rosso che la contraddistingue e che ha fatto la storia.
Ma un’altra cosa che non sapevate di questo fantastico alimento, è che prima di essere apprezzata in Italia, ha avuto un successo straordinario negli Stati Uniti, con fenomeno chiamato “Effetto Pizza”. La prima pizzeria americana ha aperto i battenti nel 1905 a New York, grazie all’emigrante Gennaro Lombardi.
Negli Stati Uniti, la pizza ha assunto anche altre forme e varianti che in Italia non ci sono. Un ulteriore passo verso il futuro, questo alimento ce l’ha avuto nel 1994, grazie ad un ordine online di Pizza Hut che aprì la strada al commercio elettronico culinario.
La pizza non ha fatto solo la storia. Ha ispirato anche diete specifiche, come quella che consente di mangiarne per una settimana seguendo un regime a ridotto contenuto calorico e persino una versione light, creata da esperti per ridurne il contenuto calorico senza compromettere il sapore.
A tutto questo si aggiunge una curiosità che unisce pizza e innovazione tecnologica. Sergey Brin, co-fondatore di Google, negli anni 90 ha tentato di lanciare un servizio di ordinazione di pizze tramite fax. Anche se il suo tentativo è fallito, ha rappresentato un importante passo verso il successo che avrebbe poi raggiunto nel mondo della tecnologia.