Li conosci? Si chiamano Maple seed: come mangiare gli “elicotteri”

Lo sapevate che i maple seed si possono mangiare? Sono i semi volanti di acero o samaras, soprannominati da qualcuno “elicotteri”. In teoria possono essere cotti e cucinati tranquillamente, basta raccoglierli e prepararli nel modo corretto. Ovviamente dovrete partire trovando degli aceri che non siano trattati chimicamente con pesticidi o affini e i cui semi siano raccoglibili legalmente (traduci con: non dovete intrufolarvi nei giardini altrui o nelle proprietà private per raccoglierli).

Come preparare i maple seed?

Con un gusto che assomiglia un po’ a quello dei piselli, un po’ alla granella di mais bollita, ecco che per mangiare i maple seed dovete:

• raccogliere i semi: fatelo in primavera, quando i semi sono verdi. Man mano che maturano e diventano marroni, diventeranno anche più amari. Li potete mangiare lo stesso, ma se non vi piacciono i sapori amarognoli, meglio raccoglierli verdi. Anche in questo caso, però, ci sono alcune piante che tendono a produrre semi più amari di altre, selezionatele con cura
• sbucciate i semi: dovrete togliere la buccia, cioè la parte che ricorda le ali
• estraete i semi: tagliate l’estremità e spremete delicatamente
• sciacquate i semi: dovrete sciacquarli per bene sotto l’acqua fredda corrente in modo da eliminare i tannini che danno loro un sapore amaro

Arrivati a questo punto, dovrete solamente decidere come cucinarli. C’è chi semplicemente li lessa in acqua per una decina di minuti, per poi condirli solamente con burro, sale e pepe. C’è, invece, chi preferisce arrostirli in forno. In questo caso si riveste la teglia da forno con la carta da forno, si dispongono i semi, li si cosparge di sale e poi li si passa in forno per una decina di minuti. In pratica avrete ottenuto uno snack alternativo ai soliti semi di zucca.

Infine c’è chi li fa essiccare direttamente al sole, basta scegliere un posto asciutto. Così facendo potrete gustarli così come sono o macinarli fini fini in modo da utilizzarli come farina, magari per fare dei semplici biscotti. Ricordatevi che potete anche abbinarli alle insalate per dare loro un tocco di croccantezza in più.