Lo chiamano “oro degli Incas”: di che frutto si tratta e qual è la sua storia
Lucuma, il superfood tutto da scoprire
La Lucuma è un frutto molto antico che cresce in zone come il Cile, l’Equatore e il Perù. Questo frutto era conosciuto anche come “Oro degli Incas” per la sua importanza nella cultura antica. Cresce su alberi che raggiungono un’altezza di circa 6-8 metri. Le foglie della pianta sono di un verde brillante e di forma allungata, mentre i fiori sono di un colore bianco crema e crescono in grappoli.
La lumuca ha una buccia sottile e delicata, che si schiude facilmente una volta che il frutto è maturo. La polpa è di un colore arancione intenso e dal sapore dolce, ricorda un po’ la zucca e un mix tra albicocca e mango. All’interno contiene numerosi semi piccoli e appuntiti, che conferiscono al frutto una consistenza croccante e succosa.
La lucuma, un frutto ricco di proprietà e benefici
La raccolta delle lumuche avviene generalmente durante la stagione estiva, quando i frutti sono pienamente maturi e pronti per essere consumati. In Perù, viene utilizzata per preparare torte, frullati, gelati e molte altre ricette. È un ottimo dolcificante naturale che contiene vitamina A, vitamina B2, ferro, sali minerali e beta carotene.
Ma questo particolare frutto non è apprezzato solo per il gusto e gli utilizzi in cucina. Per via della ricchezza dei suoi nutrienti, è considerato un superfood in grado di apportare numerosi benefici per la salute. Se consumato regolarmente può aiutare a regolare i livelli di colesterolo e ha anche proprietà antinfiammatorie che favoriscono la rigenerazione delle cellule.
Se non l’avete mai vista ma vi sta venendo voglia di provarla, dovete sapere che è presente nei mercatini locali o nei negozi specializzati in frutta esotica. Detto questo, come molti altri frutti a noi sconosciuti , la lucuma viste le proprietà e il gusto unico, merita di essere riscoperta, apprezzata e inserita nella nostra alimentazione.