Metodi per innaffiare le piante quando si parte per le vacanze

Dovete partire per le vacanze, ma non volete far morire di sete le piante? Ecco alcuni metodi per innaffiare le piante quanto siete via

Quando si parte per le vacanze, oltre a ricordarci di svuotare frigo e freezer (metti che salta la corrente e va tutto a male? Sai che odorino tornando a casa) e di chiudere i rubinetti dell’acqua (metti che c’è un guasto con una perdita e la casa rimane allagata per giorni e giorni?), dobbiamo anche rammentarci di decidere come innaffiare le piante. Perché se andiamo via due giorni è un conto, ma se ci assentiamo per parecchio tempo ecco che le nostre piante rischiano di seccarsi. Andiamo dunque a vedere alcuni metodi per innaffiare le piante quando non ci siamo.

Come innaffiare le piante quando andiamo in vacanza?

innaffiare piante

Ecco alcuni metodi per innaffiare le piante quando andiamo in vacanza:

  • amici o parenti: chiedete a qualcuno di fiducia, anche vicini di casa, di passare a innaffiare le piante
  • metodo tramite assorbimento dell’acqua: prendete un secchio o un vaso capiente e riempitelo d’acqua, posizionandolo vicino alle piante. Poi prendete una corda sufficientemente lunga e che si imbibisca d’acqua. Immergetene un capo nel secchio (deve arrivare a toccare il fondo) e un capo nel terreno della pianta, senza arrivare a toccare le radici. Così facendo la corda assorbirà l’acqua e la trasmetterà al terreno
annaffiatoio
  • sistema a gocciolamento: questo è il metodo che usavano anche le nostre nonne. Ricordo tutti quei vasi di piante con le bottiglie conficcate a testa in giù. Tutto quello che dovete fare è tenere da parte delle bottiglie di plastica. Prima di partire, fate dei fori nella parte alta della bottiglia (quella vero il tappo) e poi riempite la bottiglia d’acqua. Inserite poi la bottiglia nel terreno, con i fori ricoperti dal terriccio. L’acqua uscirà lentamente dai buchi, irrigando piano piano la pianta
  • mettere a mollo le piante: funziona solamente con i vasi che hanno un ottimo drenaggio. Tuttavia è l’ideale quando avete tante piante. Dovrete riempire il lavandino o la vasca da bagno con qualche centimetro di acqua, mettendo un asciugamano sul fondo per evitare di rovinare la superficie. Poi mettete i vasi nel lavandino o nella vasca in modo che i fori di drenaggio possano assorbire l’acqua. Per una settimana dovreste essere a posto
Innaffiare le piante
  • mini serra con un sacchetto di plastica: coprite pianta e vaso con un sacchetto di plastica trasparente grande, posizionando dei paletti in modo che la plastica non tocchi la pianta. Innaffiate la pianta, inseritela nel sacchetto e soffiate dentro aria prima di chiuderlo. In questo modo avrete creato una piccola serra umida. Occhio solo a evitare di posizionare la pianta e il sacchetto sotto la luce solare diretta, altrimenti la plastica si surriscalda rovinando la pianta

Articoli correlati