Sembro una foglia, ma sono qualcos’altro e sono bravissimo a nascondermi
Si confonde benissimo con la natura, al punto da ingannare i mammiferi erbivori
Tra la lussureggiante vegetazione del Vietnam, un ramo apparentemente ricoperto di foglie verdi brillanti nasconde un maestro del travestimento. Sotto “mentite spoglie” si cela, infatti, una falena della famiglia Saturniidae, appartenente al genere Salassinae. Immortalato dall’entomologo e naturalista Bart Coppens, è un esempio magistrale di mimetismo e strategia evolutiva. Così l’animale, assomigliante a una foglia, riesce a confondersi con l’ambiente circostante e sfuggire ai predatori.
La falena che sembra una foglia
Grazie all’aspetto curioso, la falena vietnamita si rende quasi invisibile agli occhi di volatili, insetti e ulteriori potenziali predatori. Tuttavia, ogni faccia ha due medaglie e per ogni pro c’è un contro: l’insetto viene esposto a predatori inaspettati quali mammiferi erbivori, ai quali la falena potrebbe sembrare una vera foglia.
Nonostante l’abilità di mimetizzazione, l’esemplare non è sfuggito all’occhio attento ed esperto di Bart Coppens, che ha condiviso la propria scoperta con la community tramite i social media. Le immagini, tanto affascinanti quanto sorprendenti, hanno acceso negli utenti la voglia di saperne di più a riguardo. Al momento, purtroppo, le informazioni scarseggiano, ma l’interesse rimane forte.
Ai bambini, o comunque è cresciuto con i Pokémon, ricorderà una creatura immaginaria: Metapod, caratterizzato da un corpo simile a una crisalide e da un carapace che indurisce. Pur essendo frutto della fantasia, il paragone ne sottolinea la straordinaria capacità di mimetizzazione, quasi fosse un’opera d’arte di Madre Natura.
L’ecosistema riesce di volta in volta a stupirci, in modi sempre nuovi e affascinanti. Anche quando crediamo di sapere tutto ormai, arriva la scoperta in grado di far vacillare queste certezze. Prendersi cura dell’ambiente circostante, attraverso delle pratiche coscienziose volte a convivere in pace e armonia, ci consente di fare degli incontri magici.
Sebbene non sia possibile catturare la falena vietnamita mediante una Poké Ball, la sua bellezza, unita all’ingegnoso stratagemma di sopravvivenza, le conferisce un’aura magnetica.