Voglio dirti come conservo aglio e cipolla in cucina

Quando si cucina, non si può fare a meno di usare l’aglio e la cipolla, indispensabili per insaporire i nostri piatti. Tuttavia c’è un problema: l’odore che persiste in cucina. E questo non solo quando li usiamo nelle nostre preparazioni: l’odore ristagna anche nei mobili e nelle dispense dove li abbiamo conservati. Ma fortunatamente c’è un pratico trucchetto che ci permetterà di ridurre questi cattivi odori.

Come eliminare i cattivi odori di aglio e cipolla in cucina?

La colpa di questi cattivi odori deriva da diversi composti solforati volatili presenti in questi ortaggi. Quelli maggiormente indagati sono soprattutto l’allicina dell’aglio e il propantiolo S-ossido della cipolla. Quando tagliamo, peliamo o schiacciamo aglio e cipolla, infatti, queste molecole si liberano e diffondono nell’aria, persistendo a lungo.

Tuttavia se prendiamo un sacchetto di plastica, dei chiodi di garofano e un cucchiaino di sale, il problema è risolto. Prendete l’aglio e la cipolla e inseriteli in un sacchetto apposito per alimenti.

All’interno del sacchetto inserite anche un cucchiaino di sale e alcuni chiodi di garofano. Chiudete bene il sacchetto, meglio se a chiusura ermetica. Agitate il tutto in modo che gli ingredienti si distribuiscano meglio.

Il sale assorbirà i cattivi odori provenienti da questi ortaggi e i chiodi di garofano contribuiranno a coprirli. Ovviamente, per evitare che l’odore si intensifichi, ricordatevi di conservarli in ambienti freschi e asciutti. Se dovete conservarli per pochi giorni, meglio optare per sacchetti di carta o retine apposite, in modo da non creare ambienti umidi.

E se l’odore di cipolla e aglio è rimasto sulle mani? Beh, potete passare sulle mani dei fondi di caffè e poi risciacquare con acqua tiepida. Se non avete i fondi di caffè, potete optare per il prezzemolo: basta strofinarlo fra le mani ed è fatta. Risciacquate e il cattivo odore sarà andato via.