Foglie di alloro gialle? Intervieni così

Nessuna pianta, per quanto sia resistente, è industrittibile, a maggior ragione se non viene trattata nel modo corretto. A giardini e terrazzi l’alloro dona un enorme fascino, tuttavia, come qualsiasi altra pianta, può presentare problemi che si manifestano con foglie gialle o macchiate.

In questo articolo, esploreremo le cause dei problemi e forniremo delle utili dritte affinché venga rianimato, qualora dia segni di insofferenza. Te li anticipiamo: nulla di difficile, a patto di voler fare le cose per bene.

Come intervenire in caso di foglie di alloro gialle

Le foglie gialle o macchiate non sono mai un buon segno. La caduta è spesso una risposta a condizioni di stress, tipo un trapianto recente, periodi di siccità o gelate invernali. In tal caso, tendono a cadere, affinché la cultivar conservi energia. Vedi di annaffiare la pianta in maniera regolare, soprattutto durante i periodi di siccità. In pieno periodo invernale, proteggilo mediante un telo.

Tracce marroni o bordi neri possono indicare danni da gelo, soprattutto se l’esemplare è giovane e non ancora radicata a sufficienza. Elimina i rami danneggiati e attendi la primavera: la ripresa avverrà in autonomia.

Purtroppo, la malattia fungina chiamata oidio è comune: riconoscerla in tempo utile, ti consentirà di assumere dei provvedimenti senza veder degenerare la situazione. Si manifesta sotto forma di una patina bianca, la quale, se ignorata, può provocare la caduta del fogliame. Togli la parte infetta e applica dei fungicidi specifici. Migliora la circolazione dell’aria per impedire il degrado.

Spesso circondati da un alone giallastro, i buchi sono talvolta provocati da infezioni batteriche, diffuse in condizioni di caldo e umidità elevate. Monitora le condizioni e favorisci un clima più secco. In stadi avanzati di malessere, consulta un esperto. Non c’è nulla di male nel chiedere una mano a chi ne sa in materia: illustragli i disagi incontrati e applica le sue direttive.