Si apre la stagione dei cetrioli: vi spieghiamo come farli moltiplicare con un fertilizzante ricavato dagli scarti

Con un fertilizzante ricavato dagli scarti, puoi stimolare con successo la crescita dei cetrioli

Ortaggio dal sapore delicato e dalle proprietà depurative, il cetriolo è un alimento perfetto per affrontare la calura estiva. Mentre le temperature aumentano di giorno in giorno, adottare un regime nutrizionale corretto può aiutare a sopportarlo meglio.

La coltivazione nell’orto o in giardino non è complessa, d’altro canto richiede delle attenzioni per ottenere un raccolto abbondante. In termini di terreno, la specie ne predilige uno fertile, ben drenato e ricco di sostanza organica. Affinché sia preparato in maniera ottimale, prova a incorporare del compost o del letame maturo già nel periodo invernale precedente la semina.

Come moltiplicare i cetrioli con un fertilizzante fai da te ottenuto dagli scarti: non si butta via niente

Stimolare crescita cetrioli

E la concimazione? È importante adoperarne uno organico, senza ricorrere a prodotti di origine sintetica, potenzialmente rei di influire in negativo sulla coltivazione. Un’ottima soluzione consiste nel realizzare una miscela “fai da te”, formata da scarti del pesce: ricchi di azoto, favoriscono la crescita rigogliosa delle piante.

Coltivare cetrioli

La semina dei cetrioli può avvenire in semenzaio tra febbraio e aprile, oppure direttamente in pieno campo tra aprile e giugno, quando le temperature notturne non scendono più sotto i 10°C. In caso contrario, infatti, la specie potrebbe andare in forte sofferenza. Se, invece, opti per il semenzaio, le piantine vanno trapiantate nell’orto una volta raggiunta un’altezza di circa 10 cm. La distanza tra di loro deve essere di circa 50 cm, mentre tra le file è consigliabile lasciare 100 cm.

Cetriolo primo piano

I cetrioli sono degli esemplari rampicanti. Tradotto: bisogna fornire loro un sostegno, tipo una rete o dei tutori, su cui arrampicarsi. Annaffia in modo regolare e frequente, a maggior ragione durante i periodi di caldo e siccità, entro comunque certi limiti. Eccedere nelle quantità sarà deleterio, favorendo il ristagno idrico.

l solito, la virtù sta nel mezzo. Al fine di stimolare lo sviluppo e la produzione di frutti, cima le piante dopo la quinta foglia. Inizia la raccolta al raggiungimento dei cetrioli di un’altezza di circa 15-20 cm, con ancora la buccia verde e tesa. Fallo ogni due o tre giorni.

Articoli correlati