Come coltivare la curcuma in casa: tutto quello che devi sapere

Avrete sentito spesso parlare della curcuma, la famosa spezia orientale in grado di insaporire diversi tipi di piatti e di apportare numerosi benefici alla salute. Se siete amanti del giardinaggio e volete sperimentare nuove coltivazioni, potreste provare a coltivare questa spezia e vivere un’esperienza nuova e gratificante.

La curcuma è una spezia di colore giallo-arancio molto usata in cucina, soprattutto nella cucina indiana e asiatica. Viene ottenuta dalla radice di una pianta chiamata Curcuma longa, che cresce principalmente in India e altri paesi tropicali.

Questa spezia ha un sapore leggermente amaro e un aroma leggermente piccante. Viene utilizzata per dare colore e sapore ai piatti ed è anche anche conosciuta per le sue proprietà benefiche per la salute. Contiene infatti una sostanza chiamata curcumina, che è responsabile sia del suo colore giallo intenso che delle sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.

I segreti per coltivare la curcuma in casa

Può essere acquistata in polvere nei supermercati ma coltivarla in casa può offrire la possibilità di avere a disposizione sempre una scorta fresca. Dovete sapere che può essere coltivata in vaso e non è poi così difficile come possa sembrare. Procuratevi un contenitore con una profondità di almeno 40 cm e abbastanza ampio da consentire alle radici di svilupparsi. A questo punto dovrete scegliere i rizomi, i fusti sotterranei da cui emergono radici e germogli. Acquistateli osservandoli bene, in quanto la scelta poi pregiudicherà il risultato finale.

Per quanto riguarda il terreno che dovrete utilizzare dovrà essere ricco di materia organica e ben drenante, in modo da non rischiare il marciume radicale. Potete prepararlo mescolando torba, sabbia e terriccio da giardino, se non è troppo sfruttato dalla coltivazione di altre piante.

La posizione e la temperatura giocano un ruolo fondamentale nella coltivazione di questa spezia. Posizionate la pianta in un luogo soleggiato con temperature superiori ai 18 gradi e irrigate regolarmente in maniera moderata, lasciando che il terreno si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. Ogni 15 giorni provvedete a nutrire la pianta con un concime liquido apposito.