7 cibi che dovresti evitare se soffri di dolori articolari
Dolori articolari: i cibi da evitare per ridurre l'infiammazione
Molte persone soffrono di dolori articolari che portano ad avere una sensazione di disagio e di dolore che compromette la qualità della vita. Spesso, la dieta può giocare un ruolo importante nel peggiorare o migliorare i sintomi. Oggi andremo a vedere alcuni alimenti da evitare in quanto possono aumentare l’infiammazione e peggiorare i dolori articolari.
I cibi che influiscono sui dolori articolari
Il latte e i suoi derivati sono spesso considerati cibi salutari, ma per le persone che soffrono di dolori articolari potrebbero essere da evitare. Questi alimenti contengono caseina e lattosio, due sostanze che potrebbero causare infiammazione nelle articolazioni e peggiorare i sintomi del dolore.
Il mais è un alimento ricco di amido e può contribuire ad aumentare i dolori articolari in quanto aumenta la produzione di radicali liberi nel corpo, causando danni alle cellule. La carne rossa, essendo ricca di acidi grassi, tende ad attivare il sistema immunitario, causando un’infiammazione delle articolazioni. La salsa di soia è un altro alimento che può essere dannoso per le persone che soffrono di dolori articolari per via del contenuto di glutammato monosodico.
Le bibite zuccherate sono ricche di zuccheri raffinati associati proprio a un aumento del rischio di malattie infiammatorie, tra cui l’artrite. Un altro ingrediente da evitare è la farina di frumento in quanto, essendo ricca di carboidrati può causare picchi glicemici nel sangue che aumentano l’infiammazione. Infine abbiamo il sale, noto per il suo contenuto di sodio che può causare ritenzione idrica e infiammazione nel corpo.
Al contrario, ci sono anche alimenti che possono aiutare ad alleviare i dolori articolari e ridurre l’infiammazione. Tra questi ci sono l’avena, i semi di lino, l’olio d’oliva e l’avocado, i pesci d’acqua fredda come il salmone, i cereali integrali, i frutti rossi, l’uva e le mele, le verdure come carote, zucchine, lattuga e porro, il tè verde e i succhi naturali.
Ricordate sempre che lo stile di vita gioca un ruolo chiave per quanto riguarda questa patologia. Per questo motivo, oltre a curare l’alimentazione bisognerebbe evitare di fumare, di condurre uno stile di vita sedentario, di eccedere con l’esercizio fisico e di sollevare oggetti pesanti.