Cause del mal di schiena e come alleviarlo
Sapere quali sono le principali cause di mal di schiena e lombalgia è importante per capire quali rimedi usare per alleviare il dolore
Questo è uno dei malanni di cui soffriamo maggiormente. Stiamo parlando del mal di schiena o lombalgia. Lo abbiamo provato tutti prima o poi, quella sensazione di dolore o rigidità nella zona bassa della schiena la cui entità varia a seconda della causa. Importante è imparare a riconoscere sin dai primi sintomi questo problema, in modo da trattarlo prima che si aggravi troppo e il dolore diventi così intenso da impedire di camminare e muovervi agevolmente.
Cosa fare in caso di mal di schiena?
Partiamo dai sintomi. In generale i sintomi variano un po’ in base alla gravità del problema e alla localizzazione di partenza della lombalgia. In generale, però, sono presenti:
- dolore nella zona bassa della schiena che può poi irradiarsi anche in altre zone del corpo (soprattutto anca, gambe e pianta dei piedi, ma anche nella parte alta della schiena specie se si adotta una postura non corretta nel tentativo di alleviare il dolore)
- spasmi muscolari
- sensazione di bruciore
- formicolio e paraestesie
Tante le cause di mal di schiena, non tutte collegate direttamente all’apparato muscolo scheletrico e alla colonna vertebrale:
- movimenti improvvisi e bruschi che mettono sotto sforzo la schiena
- postura errata
- infortuni
- sollevamento di oggetti pesanti nel modo sbagliato
- ernia del disco
- strappi muscolari o legamentosi
- scoliosi
- artrosi e artrite
- osteomielite
- ascessi
- calcoli renali
- pielonefrite
- endometriosi
- cisti ovariche
- fibroma uterino
- tumori
- obesità
Una volta stabilito con il proprio medico la causa della lombalgia, ecco che bisogna adottare la giusta terapia. In generale potrebbero volerci anche settimane prima che il dolore passi del tutto. La terapia comprende:
- uso di analgesici e antinfiammatori ad uso topico
- uso di analgesici e antinfiammatori per via sistemica nel caso il trattamento topico non sia stato sufficiente (FANS o cortisonici)
- farmaci miorilassanti
- uso di antidolorifici puri contenenti oppioidi
- antidepressivi
Per quanto riguarda il riposo, tranne durante la fase acuta, è consigliato non stare sempre fermi, ma adottare un’attività fisica moderata (a patto che non siano troppo gravose o comprendano il sollevare oggetti). In alternativa è possibile dedicarsi alla fisioterapia, ai massaggi o allo yoga.
