Sapevate che può succedere? Alberi da frutto diventano bonsai

Quando si parla di bonsai si viene immediatamente trasportati con la mente in un mondo magico e miniaturizzato. Queste piante dalla storia e dal fascino unico sono rarità con un grande seguito di estimatori e amatori. Ma quello che non a tutti è chiaro, è che qualsiasi tipo di albero può trasformarsi in un bonsai. Oggi vi mostreremo come anche degli alberi da frutto possano trasformarsi in bonsai molto speciali, con la particolarità di poter produrre frutti a grandezza naturale.

Come creare un bonsai con un albero da frutto

Per tutti coloro che non hanno a disposizione un giardino o un orto, poter creare bonsai derivati da alberi da frutto regala la possibilità di godere della bellezza di un piccolo alberello e di raccogliere i frutti che produce, che saranno della stessa dimensione di quelli degli alberi normali.

Quello che sicuramente vi starete chiedendo è come è possibile tutto questo. Trasformare un comune albero da frutto in un bonsai è possibile grazie alle tecniche di potatura, legatura e rinvaso che vengono applicate ai bonsai. Dopo anni di cure attente, le foglie si riducono di dimensione, dando all’albero un aspetto più armonioso e naturale. Ma nonostante le foglie siano piccole, i frutti rimangono di dimensioni normali. Affascinante vero?

Esistono diverse varietà di alberi da frutto che si prestano bene ad essere trasformati in bonsai. Ad esempio gli alberi di mele cotogne, uva, meli selvatici, melograni, agrumi di diversi tipi, fichi, ciliegie e persino peperoncini.

Detta così può sembrare davvero difficile da mettere in pratica, ma potete avvalervi di semplici guide che renderanno questo progetto realizzabile anche dai meno esperti in giardinaggio.

Un esempio particolare è il bonsai di pomodoro perché solitamente questo ortaggio non viene considerato un frutto e non si pensa di poterlo coltivare come tale. Eppure è possibile, naturalmente seguendo le regole base per una sana crescita della pianta.