Come capire se mangi troppo sale? Fai attenzione a questi sintomi
Se avvertite questi sintomi, riducete il consumo di sale
Il sale è un elemento fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo, in quanto serve a regolare i livelli di liquidi nel corpo. Molto spesso però, senza rendercene conto ne abusiamo. Una dieta troppo ricca di sodio può portare a diversi problemi di salute. Oggi andremo a vedere quali sono i sintomi scaturiti da un eccesso di sale nella nostra alimentazione.
I campanelli d’allarme di un’eccessiva assunzione di sale
Uno dei primi sintomi di un’eccessiva assunzione di sodio è il gonfiore e la ritenzione idrica. L’acqua in eccesso nei tessuti può causare gonfiore, in particolare nelle caviglie, nei piedi e sotto gli occhi. Questo gonfiore provoca di conseguenza anche un senso di pesantezza e affaticamento nello svolgere le normali mansioni quotidiane.
Il mal di testa è un altro sintomo comune di un’eccessiva assunzione di sodio. Quando l’equilibrio dei fluidi corporei è compromesso il corpo si disidrata, mandando segnali al cervello. Un altro sintomo comune dell’assunzione eccessiva di sodio è una sete eccessiva, poiché il corpo cerca di ristabilire l’equilibrio dei liquidi.
Naturalmente, dopo aver bevuto tanto, il corpo per eliminare l’eccesso di liquidi produce tanta urina, che è un sintomo correlato alla sete eccessiva. Quando il palato si è abituato ad assaporare cibi salati, si entra in un circolo vizioso, poiché il corpo non riesce più a farne a meno.
Un altro sintomo dell’eccesso di sodio sono i crampi muscolari. Per una corretta funzione dell’organismo e dei muscoli, potassio e sodio dovrebbero essere in perfetto equilibrio.
Un sintomo molto grave dell’assunzione eccessiva di sodio è l’ipertensione. Il sodio trattiene l’acqua nel corpo, aumentando il volume del sangue e mettendo maggiori stress sul cuore e sui vasi sanguigni. Questo può portare a gravi complicazioni come infarto e ictus.
Come il cuore, anche i reni soffrono a causa dell’eccesso di sale. I reni sono responsabili della regolazione del livello di sodio nel corpo e livelli troppo alti possono rendere difficile questo processo di bilanciamento. Nel tempo questo eccesso comporta calcoli renali e una ridotta funzionalità dei reni.
Infine, un eccesso di sodio porta ad una perdita di massa ossea. Il corpo può eliminare troppo calcio in risposta a livelli elevati di sodio, portando a una diminuzione della densità ossea e aumentando il rischio di osteoporosi.