Curare i narcisi dopo la fioritura: attenzione a non commettere questo ERRORE
Dopo la fioritura dei narcisi è bene cercare di non compiere questo errore. Il rischio è di rovinare la pianta e le successive fioriture
Fiori molto belli e particolari, ecco che i narcisi possono arricchire in maniera significativa i nostri giardini e balconi. Tuttavia, se non si vuole rovinare la pianta e le successive fioriture, è bene non compiere questo errore dopo la fioritura dei narcisi. Fioritura che, fra l’altro, avviene proprio in primavera. Occhio dunque a quando e come tagliate i narcisi post fioritura.
Come prendersi cura dei narcisi dopo la fioritura?
I narcisi piacciono molto non solo per il loro aspetto, ma anche perché sono bulbi a fioritura precoce. Tuttavia è proprio dopo la loro fioritura che, soprattutto i giardinieri neofiti meno esperti, tendono a compiere gli errori più gravi. Solitamente, prendersi cura dei narcisi, vuol dire effettuare queste manovre:
- decapitazione: si tratta della manovra di eliminazione dei vecchi fiori dagli steli. Bisogna farla tutti gli anni perché i fiori morti continuano comunque a sfruttare le risorse della pianta. Questo almeno fino a quando non sono staccati dallo stelo. Tutte queste risorse, però, sono sprecate e sarebbe meglio accantonarle per la fioritura successiva
- eliminazione del fogliame morto: deve essere anche esso eliminato ogni anno. Lasciare le foglie morte attaccate alla pianta, infatti, contribuisce allo sviluppo di muffe e malattie
- dividere le piante e i bulbi: serve con piante e bulbi cresciuti un po’ troppo. In questo caso, la divisione dei bulbi deve essere fatta solamente ogni 4-6 anni circa
- concimazione: anche questa pratica deve essere fatta ogni anno
In generale, l’errore più comune è quello di eliminare troppo precocemente le foglie morte. Che vanno tolte, ma al momento giusto. Man mano che appassiscono, le foglie morte daranno nutrimento al bulbo grazie alla fotosintesi. Ma se togliamo le foglie troppo presto, il processo di fotosintesi si ridurrà fino a fermarsi.
Un altro errore da non fare è, per l’appunto, quello di lasciare i fiori morti attaccati agli steli. Per quanto concerne la suddivisione dei bulbi, solitamente va fatta quando le foglie sono troppo dense o quando le fioriture cominciano a essere troppo scarne. Solitamente si procede a inizio autunno.
Parlando ci concimazione, in primavera è bene usare un fertilizzante granulare. In autunno, invece, si concima alcune settimane prima della prima gelata. Questo perché se concimate troppo presto, ecco che ritarderete la crescita.