Perché le formiche con le ali entrano in casa? Come risolvere il problema una volta per tutte
L'ideale sarebbe prevenire il fenomeno, tuttavia esistono pure delle valide tecniche risolutive e rispettose dell'ambiente (nonché della tua salute!)
Le formiche con le ali hanno cominciato a invadere casa tua? Beh, se ti può consolare, non sei la prima e non sarai nemmeno l’ultima a soffrire di questo problema. Al contrario, è un disagio diffuso, che merita di essere trattato con attenzione, cominciando a conoscere il “nemico”. Con le sue incursioni è in grado di complicarci le giornate, e risulta perciò utile capire il motivo dietro alla sua comparsa.
Come risolvere il problema delle formiche con le ali in casa
Le formiche alate, dette anche formiche sciamanti, sono alla perenne ricerca di un luogo adatto dove accoppiarsi e fondare nuove colonie. Attratte da umidità, perdite d’acqua, legno non trattato e fonti di cibo, lì dove lo rilevano sono propense a fare visita.
L’ideale, al solito, è di prevenire, anziché curare, resta da capire come nello specifico. Innanzitutto, elimina le fonti d’acqua: qualora tubi e rubinetti perdano, occupatene subito. Non rimandare di continuo la risoluzione, altrimenti sarà concreto il rischio di pentirsene poi. Inoltre, elimina i ristagni d’acqua e assicurati il mantenimento dell’umidità in valori a forma.
Sigilla crepe, fessure e ulteriori eventuali punti d’accesso con silicone o caulk. Installa zanzariere alle finestre e sulle porte, così da tenere lontane le sgradite ospiti. Elimina poi le foglie e i rami che toccano la casa. Provvedi a pulire il giardino, al fine di ridurre i possibili punti d’ingresso. In generale, preoccupati di mantenere la tua abitazione pulita. Elimina briciole, residui di cibo e altri potenziali alimenti che attirano le formiche.
Ma in che modo comportarsi se ormai le formiche hanno già cominciato a fare incursioni? Le soluzioni da poter porre in pratica sono molteplici. Ad esempio, esiste la carta dell’olio essenziale di menta: uniscila in 30-50 gocce a 200 ml di alcool etilico. Spruzzala sui punti di passaggio.
L’odore repellente le terrà a debita distanza. Altrimenti, pensa a diluire l’aceto oppure il limone con l’acqua e impiegalo nei punti d’accesso.
Funzionano poi i fondi di caffè, da collocare a mo’ di barriera repellente. Infine, esiste la tecnica delle trappole fai da te: ti è sufficiente riempire dei barattoli di vetro riempite per metà con acqua zuccherata o miele.
