Le fasi del lutto: come superare la perdita di una persona cara?

Portiamo nel nostro cuore coloro che non sono più con noi, in quell’angolo dove dorme l’eterno, dove risiedono i nostri beni più preziosi. Fare i conti con la perdita di una persona, la sua morte, è qualcosa di non è facile per nessuno e ci costringerà a mettere in atto una serie di strategie per affrontare il lutto, per le quali nessuno ci ha preparato.

Come dire addio a qualcuno che un attimo fa è stato al nostro fianco? La morte non comprende le ragioni e ancor meno il tempo. La morte dovrebbe concederci un addio. Dovrebbe essere come una stazione ferroviaria, dove poter salutare i nostri cari e dare un lungo abbraccio.

Dobbiamo sempre adattarci al cammino della vita e capire prima di tutto che noi non siamo eterni, che tutto ciò che ci circonda non è altro che un breve cammino. Dobbiamo assicurarci di non avere rimpianti nella nostra vita e dobbiamo sfruttare al meglio ogni momento con i nostri cari.

Vediamo però anche quali sono le linee guida da seguire per affrontare la perdita di una persona cara e superare quindi questo grande dolore.

Vivi il lutto

Il lutto è quel processo emotivo che segue qualsiasi perdita, che si tratti di una separazione da un partner o della morte di una persona cara. È importante tenere conto del fato che per affrontare una perdita è necessario gestire molteplici emozioni.

Quelle persone che decidono di immergersi istantaneamente nella normalità della loro routine, senza riconoscere il dolore, potrebbero finire per soffrire di un problema molto grave in seguito. Vediamo quali sono le fasi del lutto.

Negazione

Come accettare che il mio partner non sia più qui? Come superare il fatto che non vedrò più mia madre, mia sorella, quell’amica? È molto complicato affrontare questa prima fase che si basa sull’impatto emotivo della perdita.

Rabbia o indifferenza

Dobbiamo tenere a mente che non tutti reagiscono allo stesso modo. C’è chi sarà indignato e pieno di rabbia con se stesso, con gli altri e con la provvidenza. C’è però chi tace, che non riesce a piangere o a parlarne.

Negoziazione

In questa fase stiamo accettando alcune cose. Ciò che è successo è successo ed è inutile che ci arrabbiamo con il mondo. Adesso accettiamo già di parlarne con altre persone, vediamo come passano i giorni senza che quella persona sia più con noi.

Il dolore

Qui il dolore appare in tutta la sua crudezza e, come tale, dobbiamo esprimerlo, viverlo, piangere e sfogarci quanto ci occorre. Non permettere a nessuno di dirti di non piangere, perché ne hai bisogno per canalizzare le tue emozioni.

Accettazione

Che tu ci creda o no, alla fine arriva l’accettazione. Finiamo per assumere la perdita e il vuoto e, sebbene sappiamo che la vita non sarà mai più la stessa, deve continuare con il suo ciclo e continueremo per la nostra strada senza dimenticare.

I nostri cari sono ancora nella nostra memoria e saranno felici di sapere che apriamo di nuovo gli occhi sul mondo e ci concediamo l’opportunità di essere felici.

È importante sapere che se il processo di lutto va avanti da più di sei mesi e continuiamo a essere dominati da uno stato di tristezza, perdendo la nostra autonomia quotidiana, dovremmo chiedere aiuto a un professionista.