Perché il limone non matura? Con questi consigli il tuo frutto sarà perfetto
Per una crescita ottimale, impara a prendertene cura: ti spieghiamo quello che puoi fare
È l’agrume per eccellenza, quello di cui mai e poi potremmo privarci date le sue preziose proprietà. I problemi vengono, però, quando il limone non matura. Allora siamo pervasi da un insieme di dubbi, di ogni tipo. Ci interroghiamo sulle motivazioni e, più ci incaponiamo a trovarla, più fatichiamo a individuare una soluzione efficace. Nel corso dei prossimi paragrafi cercheremo di spazzare via i dubbi, capendo quali possono essere le ragioni che lo provocano e quali misure adottare per un frutto perfetto.
Se il limone non matura ci possono essere varie cause, ma con questi pratici suggerimenti il tuo frutto tornerà perfetto
Una delle possibili ragioni sono le tempistiche. I limoni sono, infatti, aclimaterici, ovvero incapaci di raggiungere il completo sviluppo qualora la raccolta avvenga troppo presto. È fondamentale dar modo di raggiungere la colorazione gialla ideale prima di staccarli dalla pianta. Quanto dura l’attesa? Una risposta assoluta non esiste, perché dipende dalla tipologia esatta. Ad esempio, quelli primofiore maturano in autunno, mentre i verdelli in estate.
Occhio, poi, alle temperature: se troppo alte o troppo basse, rischi di pentirtene. Le malattie, i parassiti o le carenze nutrizionali sono altresì dei fattori negativi.
Per la maturazione corretta non raccogliere i limoni troppo presto. Verificane il colore e la dimensione, prima di esaminare le diverse varietà e i loro tempi di maturazione. Laddove tu ne abbia modo, esponili al sole: a differenza di certe specie, che ne risentono, la crescita sarà ottimale. Conservali in un luogo fresco e asciutto. In caso di disagi persistenti, consulta un agronomo o un esperto di giardinaggio, magari il tuo rivenditore di fiducia, il quale avrà piacere nel darti una mano.
Al fine di accelerare la maturazione, metti i limoni in un sacchetto di carta con una mela o una banana. In alternativa, avvolgili in un foglio di alluminio o, ancora, immergili in acqua calda per alcuni minuti.