Veronica: la pianta selvatica dalle proprietà benefiche
Veronica, l'erba officinale dalle molteplici proprietà
Tra le varie piante catalogate spesso come erbacce infestanti ne esiste una che merita di essere ricordata per vie delle sue innumerevoli proprietà officinali, la Veronica. Quest’erba chiamata anche Occhi della Madonna è una vera e propria risorsa naturale per il benessere fisico. Ma andiamo a scoprirne le proprietà.
La Veronica presenta foglie lanceolate e dentate, di colore verde scuro, mentre i fiori sono di un bellissimo colore blu-violaceo e crescono disposti in racemi su lunghi steli. È una pianta molto resistente che cresce spontaneamente nei prati, lungo i bordi delle strade e nei boschi.
Proprietà e utilizzi della Veronica
Le proprietà officinali di quest’erba sono note fin dall’antichità. È una pianta dalle spiccate proprietà astringenti, antinfiammatorie, espettoranti e diuretiche. È particolarmente utile per contrastare infiammazioni delle vie respiratorie, come tosse e raffreddore, grazie alla presenza di saponine e mucillagini che aiutano a fluidificare le secrezioni.
La Veronica è anche utilizzata per contrastare problemi di digestione, grazie alla sua azione stomachica e carminativa. È inoltre utile per favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso dall’organismo, agendo come diuretico e depurativo. In Svizzera viene utilizzata per creare il famoso tè svizzero, un infuso ottenuto dalle foglie e dai rami di questa pianta, utilizzato come bevanda o aperitivo.
Ma le proprietà della Veronica non si limitano al campo della medicina naturale. Questa pianta è anche apprezzata in cosmesi per la sua capacità di detergere e purificare la pelle. Gli estratti di Veronica vengono spesso utilizzati in creme e lozioni per il viso per contrastare l’acne e ridurre infiammazioni cutanee.
Oltre che utilizzata per preparare tisane o infusi, può essere gustata cruda, per condire bruschette, oppure per donare un tocco di colore a piatti come risotti o primi. Anche le sue foglie possono essere consumate fresche o fatte essiccare per ottenere un gusto più deciso. Hanno un sapore leggermente amarognolo e sono spesso utilizzate in cucina per aromatizzare insalate, zuppe e piatti a base di carne.