Vuoi delle ortensie rigogliose senza prodotti chimici? Allora devi aggiungere questo al terreno
Come fare per avere un cespuglio di ortensie rigogliose che sia l'invidia del vicinato? Beh, basta aggiungere questa sostanza al terreno
Ma come fanno tutti quei pollici verdi ad avere quei cespugli traboccanti di ortensie rigogliose? O ad avere balconi e terrazze che sono un tripudio di ortensie di colori e sfumature diverse? Beh, esiste un ingrediente segreto da aggiungere al terreno in modo da avere una fioritura esplosiva. E la cosa bella è che, probabilmente, questo ingrediente lo avete già in casa: è l’aceto.
Come usare l’aceto per avere delle ortensie rigogliose?
Se userete l’aceto per prendervi cura delle vostre ortensie, dite addio alle piantine striminzite, con tre fiori in croce. Il tutto si basa sul fatto che le ortensie sono piante acidofile. Si tratta di piante che prosperano nei terreni con pH acido.
Uno dei motivi per cui le ortensie non fioriscono in abbondanza è proprio il terreno non adatto a loro. Prima di procedere, però, conviene misurare il pH: se acidificate troppo, infatti, rischiate di danneggiare le radici e le piante. Il pH perfetto per le ortensie è di 5,5. Se il pH è maggiore, dunque più alcalino, ecco che si può aggiungere dell’aceto nel terreno.
Ovviamente non puro: basta diluire un cucchiaio di aceto in 5 litri di acqua e irrigare con questa soluzione il terreno e le foglie. La frequenza varia: misurate periodicamente il pH per fermarvi quando avrete raggiunto quello ottimale. Inoltre se vaporizzate questa soluzione sulle foglie, potrete prevenire la formazione di funghi. Per fare ciò, dovrete applicare la soluzione una o due volte a settimana, fino a scomparsa dei funghi. Poi fermatevi, altrimenti acidificate troppo il terreno.
Il solo aceto, però, potrebbe non essere sufficiente. Ricordatevi anche che, soprattutto dopo aver rinvasato le nuove talee, bisogna aggiungere al terreno della torba e sabbia. Inoltre, per farle crescere rigogliose, è necessario aggiungere dello stallatico maturo e della torba durante la fase di crescita. Una volta che la pianta sarà cresciuta, bisognerà concimarla una sola volta all’anno, in primavera.
Un’altra cosa da aggiungere al terriccio sono gli appositi prodotti per far cambiare colore alle ortensie. Ne avevamo già parlato in precedenza. Qui vi ricordiamo che il colore delle ortensie varia a seconda del tipo di terreno: nei terreni alcalini crescono rosa, nei terreni acidi crescono blu. Quindi per far crescere delle ortensie blu si aggiungono nel terreno i prodotti azzurranti a base di solfato di alluminio o chelato di ferro (in realtà basta mettere nel terreno intorno alla pianta dei chiodi ferro o anche della limtatura di ferro). Se invece preferite le ortensie rosa, tutto quello che dovete fare è bagnarle con acqua calcarea.