Sicuramente anche tu lo dimentichi, i tappi del lavandino vanno puliti. Ti dico come fare
Vi ricordate, vero, di pulire ogni tanto anche i tappi del lavandino? Ci sono diversi modi per farlo, ecco i più veloci e pratici
Quando si fanno le pulizie in cucina o in bagno, oltre a pulire le varie superfici e la rubinetteria, dobbiamo ricordarci di pulire anche i tappi del lavandino. Il fatto è che spesso li diamo per scontati. Col fatto che spesso sono a contatto con l’acqua, supponiamo automaticamente che siano sempre puliti. Ma non è così. Anche sui tappi, infatti, si accumulano germi, batteri e sporcizia. Inoltre a causa del contatto continuo con il calcare presente nell’acqua, tendono a diventare opachi, a ingiallirsi o anche ad apparire macchiati. Fortunatamente esistono diversi sistemi pratici, veloci ed efficienti per pulire i tappi dei lavandini.
I trucchetti per pulire i tappi del lavandino
Fermo restando che in caso di tappi dei lavandini di materiali particolari, bisogna seguire le indicazioni dei produttori, ecco che in generale per igienizzarli e lavarli bene possiamo usare alcuni ingredienti che tutti noi abbiamo già in casa:
- aceto di vino bianco: l’aceto di vino bianco non manca mai nei nostri ingredienti dedicati alle pulizie domestiche. Questo perché sgrassa bene, conferisce un buon odore (basta non esagerare) ed è assolutamente green e sostenibile. Inoltre ha un’elevata capacità lucidante, quindi usandolo sui tappi ecco che torneranno belli e splendenti come appena usciti di fabbrica. Prendete un catino e riempitelo con metà acqua e metà aceto. Lasciate i tappi in ammollo per minimo due ore e poi sfregate delicatamente con una spugnetta: sporco e calcare dovrebbero venire via facilmente. Risciacquateli bene con acqua tiepida e asciugateli con un panno morbido per evitare che rimangano macchiati
- succo di limone: un’alternativa ancora più profumata e sgrassante è quella che prevede di usare del succo di limone. Particolarmente adatto per eliminare il calcare e lucidare l’acciaio, anche in questo caso dovrete lasciare i tappi in ammollo in un catino pieno d’acqua e succo di limone. Dopo qualche ora, prendete la metà del limone che avrete spremuto e passatelo come una spugna sui tappi. Risciacqua e asciugate ed è fatta
- acido citrico: assai efficace in tal senso si dimostra essere anche l’acido citrico. Mettete in un catino 300 ml di acqua tiepida e 50-60 grammi di acido citrico. Lasciate in ammollo per minimo 2 ore i tappi in questa soluzione, poi passate una spugnetta e risciacquate
- pomodoro: non tutti sanno che anche i pomodori hanno effetto anticalcare e disincrostante. Tagliate a metà un pomodoro e passatelo come se fosse una spugna sui tappi, lasciano agire per un po’. Risciacquate e asciugate
- bicarbonato di sodio: non poteva certo mancare il bicarbonato di sodio. Grazie alle sue capacità abrasive e di assorbimento dei cattivi odori, è perfetto per pulire i tappi. Basta diluire il bicarbonato in una ciotola con acqua calda, in modo da formare una specie di crema. Applicatela e strofinatela sui tappi, aiutandovi con uno spazzolino da denti pulito. Poi fate agire, risciacquate e asciugate. In caso di macchie ostinate, meglio lasciare a mollo per qualche ora i tappi in una soluzione di acqua e bicarbonato, prima di procedere con la pasta