Tutto quello che devi sapere per coltivare e curare la pianta sasso
Piante sasso: come prendersene cura e quali errori evitare
Il mondo delle succulente è capace di stupire, con esemplari che imitano oggetti della natura e sono in grado di decorare qualsiasi angolo della casa, del giardino o del balcone e di conferire un aspetto unico. Oggi vogliamo fare un altro viaggio nel mondo delle piante grasse, annoverando nella collezione il Lithops, o piante sasso.
I Lithops, comunemente conosciuti come pietre viventi o piante sasso, sono un genere di piante succulente originarie delle regioni aride del sud dell’Africa. Queste piante sono molto apprezzate per la loro forma unica e la capacità di sopportare condizioni di stress idrico, grazie alla capacità di immagazzinare acqua nelle foglie carnose.
Piante sasso: come coltivarle e come evitare errori
Come tutte le succulente non sono difficili da coltivare, basta seguire alcuni accorgimenti. Queste piante preferiscono essere posizionate in pieno sole, in un luogo luminoso e ben ventilato. Evitate di posizionarle in ambienti troppo umidi o troppo freddi, poiché potrebbero subire danni o marcire.
Quanto all’irrigazione, le piante sasso richiedono solo poche annaffiature durante l’anno. Durante la stagione di crescita, che va dalla primavera all’autunno è consigliabile innaffiarle circa una volta al mese, facendo attenzione a non lasciare il terreno troppo umido. Durante la stagione invernale lasciate asciugare completamente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra.
I Lithops possono essere propagati per divisione dei cespi o dai semi. Durante la divisione è importante assicurarsi che le radici siano integre e ben sviluppate. Per la propagazione dai semi è consigliabile seminarle in un terreno ben drenante e mantenere una temperatura costante intorno ai 20-25 gradi.
Anche queste piccole piante grasse sono soggetti a problemi di natura diversa che possono dipendere dall’ambiente o dalla vostra scarsa attenzione. Uno dei danni maggiori che potreste procurare a questa pianta riguarda l’irrigazione. I sintomi dell’eccesso di acqua sono: foglie gialle e mollicce o spaccate e macchie marroni.
Un altro errore che può causare seri problemi alle piante sasso è la scarsa esposizione al sole. La scarsa luce solare diretta può causare l’allungamento o l’eziolamento dei lithops. Quindi, se notate che la pianta sembra allungarsi, aumentate l’esposizione alla luce.
Altri problemi possono essere l’attacco di parassiti come afidi o cocciniglie, così come malattie fungine che possono svilupparsi in condizioni di umidità eccessiva. In questi casi è consigliabile trattare le piante con insetticidi o fungicidi specifici.
Per far fiorire le piante sasso è importante fornire loro le condizioni di luce e temperatura ottimali. Durante la stagione di fioritura, che di solito avviene in primavera o in autunno è possibile ammirare i fiori di diverse tonalità di bianco, giallo o rosa.