Ibisco, come coltivare in vaso o in giardino il fiore del karkadè: trucchi e consigli
Ibisco, trucchi e consigli per coltivare il fiore del Karkadè
Il fiore di Ibisco, conosciuto anche come karkadè, è una pianta dalle splendide fioriture rosse o rosa, che può essere coltivata facilmente sia in vaso che in giardino. Se avete intenzione di annoverarlo tra le piante da giardino o coltivarlo in vaso, in questo articolo troverete trucchi e consigli utili per prendervene cura.
L’ibisco è una pianta che cresce tipicamente come arbusto o albero, con foglie ovali o lanceolate di colore verde scuro e brillanti. Ha una lunga fioritura, che va dalla primavera all’autunno. Per coltivarlo potrete farlo da talea in primavera da una pianta già esistente oppure dai semi.
Come coltivare e prendersi cura dell’Ibisco
Se scegliete di coltivarlo in vaso è fondamentale optare per un contenitore abbastanza grande da permettere alle radici di svilupparsi correttamente. Assicuratevi che il vaso abbia dei fori di drenaggio sul fondo per evitare ristagni d’acqua che potrebbero danneggiare le radici. Utilizzate un terriccio ricco di sostanze nutritive e ben drenante.
Posizionate il vaso in un luogo soleggiato, dove la pianta possa ricevere almeno 6-8 ore di sole al giorno. L’ibisco ama il caldo e la luce, quindi scegliete un posto luminoso e riparato dai venti forti. Durante la stagione calda, potete mettere il vaso all’aperto, mentre in inverno potrebbe essere necessario ripararlo rientrandolo in casa.
L’ibisco ama i terreni umidi ma non troppo bagnati, quindi innaffiate regolarmente ma lasciate asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Durante la stagione di crescita, potete anche concimare la pianta con un concime liquido specifico per piante fiorite.
Se invece preferite coltivare questa splendida pianta in giardino, assicuratevi di scegliere un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. Piantatelo in un luogo soleggiato, riparato dai venti freddi e tenete conto che può arrivare a raggiungere anche i 2 metri di altezza.
Il fiore del karkadè è utilizzato in erboristeria per la preparazione di infusi e tisane che favoriscono la digestione, la diuresi e hanno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Anche le foglie dell’ibisco vengono utilizzate per fare decotti per lenire irritazioni cutanee e infiammazioni.
Nel linguaggio dei fiori l’ibisco è associato alla bellezza, alla passione e alla felicità. In molte culture, viene regalato come segno d’amore e affetto.
