Anche tu hai messo l’orchidea in bagno? Allora devi prestare attenzione a queste 5 cose

Orchidea, 5 errori da non commettere per coltivarla in bagna e mantenerla rigogliosa

Se siete amanti dell’orchidea, tanto da posizionarla in ogni stanza, dovete sapere che in base alle condizioni dell’ambiente dovrete modificare alcuni comportamenti. Mantenere rigogliosa e salute un’orchidea posizionata in bagno, non è un compito semplice. Per farlo nel modo corretto dovrete prestare attenzione alle 5 cose che troverete elencate nell’articolo.

bagno

5 errori da evitare se si vuole coltivare l’orchidea in bagno

L’orchidea è una pianta tropicale molto apprezzata per la sua bellezza e raffinatezza. Spesso ci si chiede quale sia il miglior ambiente per coltivarla al meglio e la stanza da bagno può essere una scelta ideale. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare per garantire un ambiente favorevole alla crescita di questa pianta delicata e affascinante.

In primo luogo è importante prestare attenzione alla luce. Le orchidee necessitano di una buona quantità di luce per crescere e fiorire correttamente. La stanza da bagno di solito ha finestre che permettono una discreta quantità di luce naturale, ma è fondamentale evitare l‘esposizione diretta alla luce solare intensa. Se la stanza è priva di finestre è consigliabile fornire alla pianta della luce artificiale.

Un altro aspetto importante è l’umidità. La stanza da bagno è generalmente un ambiente umido, grazie all’acqua utilizzata quotidianamente. Questo può essere un grande vantaggio per le orchidee, che amano l’umidità atmosferica.

fiori tropicali

Anche il clima stesso della stanza gioca un ruolo fondamentale per il benessere della pianta. Se l’aria è secca o l’avete posizionata vicino a termosifoni, spostatela e utilizzate un umidificatore per garantirle un habitat ideale.

La temperatura è un altro fattore da considerare. Le orchidee tropicali amano temperature temperate, generalmente comprese tra i 18 e i 20 gradi. Cercate quindi di mantenere sempre una temperatura costante nella stanza, aprendo le finestre per arieggiare, collocandola in angoli arieggiati o utilizzando ventilatori.

Infine, occupiamoci dell’irrigazione. L’orchidea è una pianta che richiede un’annaffiatura costante e moderata. Per questo, oltre a dosare la quantità di acqua, evitate di esporla a schizzi di rubinetti o doccia, che potrebbero rovinarne le foglie o i fiori. Utilizzate sempre un annaffiatoio a becco lungo per irrigarla, in modo da non intaccare le foglie e controllate sempre che il vaso abbia un buon drenaggio.

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