Sembra uno strano fungo, invece è qualcosa di davvero insolito

Sembra un fungo insolito, ma non è: in molti scambiano il pipistrello rosso orientale per un fungo, vista la sua abitudine di stare a terra

Sembra un fungo insolito, ma non lo è affatto. Non fatevi ingannare dal suo aspetto: quello che vedete nella foto è un cucciolo di pipistrello rosso orientale, il Lasiurus borealis. I ricercatori del Pennsylvania Bat Rescue, durante un controllo nel recinto di volo del salvataggio, si sono imbattuti in quello che, a prima vista, poteva sembra un fungo insolito. Solo che, a sorpresa, quel fungo si è rivelato essere un cucciolo di pipistrello. Ma cosa ci faceva a terra?

Fungo insolito o cucciolo di pipistrello?

fungo insolito pipistrello rosso orientale

La seconda, a quanto pare. Il fatto è che non tutti sanno che alcune specie di pipistrelli, al posto di stare appesi agli alberi, ai soffitti delle grotte o ai tetti delle case, preferiscono annidarsi a terra, seminascosti dall’erba. Fra le specie che adottano questa strana abitudine ci sono proprio i pipistrelli rossi orientali.

Un ricercatore specializzato in pipistrelli ha spiegato che queste specie sono solite cercare un rifugio a terra per riposarsi un po’ in vista dei voli notturni. Per questo motivo si nascondono in mezzo all’erba, sotto le foglie o creano dei veri e propri ripari diurni.

Il cucciolo di pipistrello in questione è stato battezzato Punkin Roll ed è già tornato alla vita libera, trascorrendo le sue notti fra gli alberi. La speranza dei ricercatori è che rivelare al mondo questi piccoli aneddoti e storie simpatiche possa aiutare i pipistrelli a superare i miti e i pregiudizi che li circondano.

I pipistrelli, infatti, sono animali timidi, intimoriti dall’uomo e assai vulnerabili alle minacce. Per questo è importante aiutarli e rispettarli.

Cosa fare se si trova un pipistrello ferito o in difficoltà? Beh, ovviamente non potrete tenervelo perché è una specie selvatica, quindi di pertinenza dello Stato. Quello che potete fare è metterlo in sicurezza e chiamare o il Cras di zona se attivo dalle vostre parti o il 112. In quest’ultimo caso, spiegando la situazione, di volta in volta vi verrà fornito il giusto recapito da contattare per l’emergenza.

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