Quali sono i fiori che si possono mangiare
Fiore belli, ma sopratutto buoni da mangiare
I fiori sono un dono della natura. Bellissimi e colorati sono in grado di abbellire giardini, vasi, balconi, mensole. Ogni fiore è unico e ha il potere di catturare l’attenzione e di portare gioia e serenità. Sapevate però che alcuni di loro sono anche commestibili? Oggi vogliamo condurvi alla scoperta di questo mondo nuovo e farvi conoscere i fiori buoni da mangiare.
11 varietà di fiori commestibili
Uno dei fiori commestibili più popolari è la camomilla conosciuta per le sue proprietà calmanti e utilizzata per preparare infusi. Non tutti sanno però che i suoi fiori possono insaporire biscotti e torte. Provare per credere!
Un altro fiore commestibile molto conosciuto è quello del finocchio. Questi fiori sono piccoli e gialli e possono essere aggiunti alle insalate o utilizzati per preparare un mix per arrosti, il pesto e tanti altri piatti.
Il gelsomino è un fiore profumato che può essere usato per decorare i dolci, realizzare sciroppi o addirittura per preparare un tè aromatico. Il suo aroma intenso e dolce lo rende perfetto anche per la realizzazione di gelati fatti in casa.
L’ibisco è un pianta particolarmente popolare nelle regioni tropicali. I suoi fiori rossi vengono solitamente utilizzati per realizzare infusi, bevande rinfrescanti o marmellate. Inoltre, i petali di ibisco possono essere usati per insaporire piatti esotici come il pollo o il pesce.
Il nasturzio è una pianta totalmente commestibile. I suoi fiori possono essere utilizzati crudi per condire insalate o saltati in padella e utilizzati come ripieno per i ravioli.
Il glicine è un fiore che solitamente troviamo nei giardini e che si caratterizza per le sue infiorescenze viola pendenti. Anche se non molto comune in cucina, i suoi fiori possono essere aggiunti alle insalate o utilizzati per aromatizzare bevande.
I fiori di acacia sono molto apprezzati per la loro dolcezza. Solitamente vengono utilizzati per preparare miele di acacia, ma possono anche essere aggiunti a torte o budini per dare un tocco floreale.
I fiori di sambuco, invece, sono molto popolari nella cucina europea. I loro petali bianchi possono essere utilizzati per preparare sciroppi, marmellate, liquori o anche fritti per creare dolci originali.
Della menta invece, siamo abituati ad utilizzare le foglie per preparare tantissimi piatti. In realtà anche i petali possono essere utilizzati in cucina per aromatizzare diversi tipi di bevande.
Stesso discorso vale per il rosmarino, l’erba aromatica di cui utilizziamo spessissimo le foglie in cucina. In realtà anche i fiori sono gustosissimi se aggiunti alla preparazione di un delizioso risotto.
Infine, concludiamo con la zucca forse l’unica pianta di cui siamo abituati naturalmente ad utilizzare il fiore. Questi fiori dal colore vivace possono essere riempiti con formaggi, verdure o carne, per poi essere fritti o cotti al forno.