Antracnosi, sintomi e cosa fare per contrastarla
L'antracnosi smetterà di essere motivo di ansia e frustrazione
Conosci il tuo nemico. Benché la massima faccia riferimento a ben altro, vale anche per le malattie delle piante. Per garantirsi il loro buono stato di salute è essenziale adottare le giuste misure contro patologie come l’antracnosi.
Questa patologia non fa distinzioni, potendo attaccare sia specie ornamentali sia da frutto, determinata da funghi di diverso genere.
Sintomi antracnosi e come contrastarla
I sintomi dell’antracnosi variano in relazione alla pianta colpita e dal “nemico”, responsabile delle sue condizioni. In generale, è possibile riconoscerla per le piccole macchie rotondeggianti o irregolari di tonalità marrone, rossa o nera, che, se ignorate, rischiano di forma zone necrotiche. Inoltre, una volta seccatesi, le foglie cadono, mentre il frutto diventa marcio, con polpa molliccia e dal sapore amarognolo.
Onde evitare di intervenire quando la situazione sarà già critica, ti consigliamo di agire in anticipo, ovvero di prevenire la formazione dell’antracnosi. Delle misure specifiche sanno rivelarsi utili, tipo la rimozione di foglie e frutti caduti, potenziali focolai di infezioni.
Esegui poi un’annaffiatura regolare, senza lasciarti prendere troppo la mano, altrimenti andrai a creare dei ristagni d’acqua. Regolati nel solito modo: infila un bastoncino (ad esempio quello di uno stuzzicadenti) o un dito e vedi un po’ se il terreno è secco o umido.
Ricorri a fertilizzanti equilibrati, contenenti ogni nutriente del quale la pianta può avere bisogno: così rafforzerà le difese.
E se il danno è ormai fatto? In tal caso, andranno impiegati dei fungicidi, rigorosamente naturali. In passato l’uomo è stato troppo spesso autore di comportamenti scellerati verso l’ambiente, dettati anche dalla scorsa consapevolezza in materia. Se desideriamo cambiare le cose, dobbiamo essere noi stessi gli artefici del cambiamento, perciò mettiamo da parte le scuse e adoperiamoci, affinché la situazione migliori. Oltretutto, i composti chimici, soprattutto quelli delle aziende leader, costano abbastanza, a differenza dei rimedi ecologici, tra cui il propoli, che ti raccomandiamo caldamente.
