Ortensia, non solo rende il tuo giardino bellissimo ma ha un significato profondo
Cosa simboleggia l'ortensia in base al linguaggio dei fiori e come coltivarla
L’ortensia è una pianta affascinante che decora con eleganza ogni angolo del giardino. Le sue grandi infiorescenze, composte da piccoli fiori di diverse tonalità di blu, rosa, bianco o lilla, regalano un tocco di magia e di colore ad ogni ambiente. Oltre la bellezza questa pianta è ricca di significati e facile da coltivare.
Nel linguaggio dei fiori l’ortensia assume dei significati diversi in base alle colorazioni dei fiori. Quelle bianche ad esempio sono associate alla purezza e alla sincerità. Quelle blu esprimono un sentimento di solidità, come un amore stabile e duraturo. Quelle rosa simboleggiano l’amore romantico e la gratitudine.
Ogni colore ha una storia diversa e un significato unico e grazie a questo riescono ad esprimere una serie di sentimenti ed è possibile regalarle per varie occasioni, come nascite, legami particolari o affetti speciali.
Come coltivare l’ortensia
Per coltivare l’ortensia in modo corretto è necessario considerare alcuni importanti fattori. La scelta del terreno è fondamentale in quanto questa pianta preferisce suoli acidi, con un pH compreso tra 5,5 e 6,5. Dovete sapere che questa pianta è in grado di produrre fiori di diverse colorazioni proprio in base al tipo di pH utilizzato. Se acido, tenderanno verso il blu o il viola, se neutro tenderanno verso il rosa o rosso. Per modificare il colore è possibile aggiungere al terreno solfato di alluminio o allume di rocca.
L’ortensia necessita di un terreno costantemente umido specialmente nei mesi caldi. L’importante però è non esagerare o causare ristagni che porterebbero le radici a marcire. In primavera per aiutare la pianta a sviluppare fiori rigogliose e foglie verdi è importante concimarla, con fertilizzanti ricchi di sostanze organiche e minerali.
La potatura è un aspetto cruciale per ottenere la pianta più compatta e fioriture abbondanti. Le ortensie a fioritura estiva vanno potate a fine inverno, mentre quelle che fioriscono in primavera devono essere potate dopo la fioritura. È importante rimuovere i rami secchi e danneggiati per favorire la crescita di nuovi rami.