Conosci l’Alisso? Cos’è e come coltivare questa meravigliosa pianta

Segui queste linee guida e la tua pianta di Alisso crescerà in modo rigoglioso

La natura non smetterà mai di sorprenderci. Se hai il cosiddetto “pollice verde”, saprai bene quanto siano incantevoli certe piante, come l’Alisso. Una sempreverde molto diffusa, per via del notevole fascino che la contraddistingue.

È facile trovarla in aiuole e giardini, data la capacità di adattarsi alle diverse condizioni climatiche e al colpo d’occhio offerto. In particolare, è affascinante la fioritura, piena di colori, uno più bello dell’altro. Alla pari di qualunque altra coltivazione, anche l’Alisso ha delle esigenze ben precise. Invece di lasciarti guidare dall’improvvisazione, cerca di informarti in anticipo.

Così facendo, andrai a colpo sicuro: la crescita sarà forte e rigogliosa, la giusta “ricompensa” di un lavoro accurato. Soprattutto agli inizi è facile commettere dei passi falsi, perciò cerca di attenerti alle linee guida che ora ti andremo a fornire. Nessuna indicazione troppo difficile da seguire, tranquilla, a prescindere dalla tua familiarità con le operazioni di giardinaggio.

Cos’è l’Alisso e come coltivarlo

Fiori alisso

Innanzitutto, l’Alisso va collocata in un vaso capiente a sufficienza, affinché le radici abbiano modo di espandersi a pieno, senza nessuna restrizione. Per quanto riguarda il terreno, scegline uno morbido e drenante, in maniera da evitare ristagni d’acqua. Non ci sono, invece, particolari direttive da osservare in merito al fertilizzante. Applicane uno naturale e, nel caso in cui tu voglia acquistarlo in qualche negozio fisico, chiedi magari consiglio al rivenditore: ti saprà indicare la soluzione giusta.

Alisso fiori

La posizione ideale dell’Alisso è un posto illuminato, che riceva il sole per almeno un paio d’ore (preferibilmente quattro) al giorno. Una zona ombreggiata rischia di mandare a monte ogni sforzo e te ne renderai presto conto, visto che le foglie tenderanno a ingiallire.

Fiori bianchi alisso

Occupati poi di una regolare potatura, essenziale affinché i nutrienti vengano sfruttati al meglio. E, in conclusione, occupati in via preventiva di insetti e parassiti mediante dei repellenti naturali: quelli all’olio di Neem funzionano.

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