Tutto quello che devi sapere prima di coltivare una camelia
Consigli e suggerimenti utili per coltivare e prendersi cura della camelia
La camelia è un fiore dal fascino straordinario. Non per questo è associato da secoli all’amore e alla bellezza. Questa pianta presenta foglie lucide e scure in contrasto con fiori simmetrici, con petali morbidi e vellutati che si arricciano delicatamente verso l’interno. La camelia fiorisce in inverno o primavera, portando un tocco di colore e vitalità nelle stagioni più fredde. I suoi fiori sono spesso utilizzati per decorare giardini, parchi e balconi.
Come coltivare e prendersi cura della Camelia
Anche se all’apparenza può sembrare una pianta delicata è molto resistente e può essere coltivata anche dai meno esperti. Può sopravvivere infatti anche in zone più fredde, se coltivata in contenitori che si possono spostare al riparo durante i mesi invernali. Le varietà più comuni sono la japonica e la Camellia sasanqua, entrambe con fiori lussureggianti e colorati.
La camelia richiede un terreno acido, ben drenato e ricco di sostanza organica. Prima di piantarla, potete arricchire il terreno con letame o compost. Assicuratevi che il terreno sia sciolto e ben drenato per permettere alle radici di respirare. Non piantatela in profondità ma mantenetevi sempre a 3 o 4 centimetri dalla superficie.
Questa pianta ama gli ambienti umidi e un’esposizione parziale al sole o a mezz’ombra. Evitate di posizionarla sotto i raggi diretti del sole, soprattutto nelle ore più calde della giornata.
L’irrigazione è fondamentale per la crescita sana delle pianta. Innaffiatela regolarmente, soprattutto durante i mesi più caldi, mantenendo il terreno umido ma non bagnato. Applicate magari del pacciame attorno alla base della pianta per trattenere l’umidità e proteggere le radici dal freddo.
Durante la stagione di crescita, fertilizzatela ogni mese con un fertilizzante bilanciato a basso contenuto di azoto, magari arricchito con ferro. I fiori della camelia sono particolarmente suscettibili a malattie e insetti. Nel caso di infestazione, trattatela con olio dormiente, unito ad un’insetticida sistemico.