Come usare la buccia di mandarini e arance per le tue piante

Buccia di arance e mandarini, come utilizzare questo scarto per fertilizzare e proteggere le piante dai parassiti

Durante la stagione invernale per via del freddo siamo spesso alle prese con raffreddore e tosse. Per proteggerci dai malanni di stagione e dare al corpo una sferzata di vitamina C prepariamo una bella spremuta di arance. Una volta spremuta la polpa però, gettiamo la buccia nell’umido. La buccia degli agrumi fa parte di quegli scarti alimentari che se riutilizzati possono apportare numerosi benefici, sopratutto per quanto riguarda le piante.

scarti di agrumi

Bucce di mandarini e arance, un vero toccasana per le piante

La buccia degli agrumi può essere utilizzata come fertilizzante naturale per le piante in quanto contiene nutrienti essenziali come azoto, fosforo e potassio, che le aiutano a crescere e mantenersi rigogliose. Per fare un fertilizzante naturale, basta tritarla finemente e mescolare la polvere nel terreno.

In alternativa potete preparare un fertilizzante liquido. Sminuzzate le bucce di arancia o mandarino inseritele in un contenitore, ricopritele di acqua, posizionate il coperchio e lasciatele riposare tutta la notte. Il mattino seguente, versate il composto in un contenitore e utilizzatelo per vaporizzare le piante.

compost

Le scorze, grazie al loro contenuto di oli essenziali hanno proprietà insetticide e repellenti che possono aiutare a proteggere le piante da parassiti come afidi, cocciniglie e ragnetti rossi. Mescolate qualche goccia di olio essenziale di agrumi con acqua e spruzzare la soluzione sulle foglie e sui rami delle piante per creare una barriera naturale contro questi parassiti.

Gli stessi oli contenuti in questi scarti alimentari, grazie alle proprietà antimicotiche possono essere utili per combattere funghi e muffe che possono danneggiare le piante. Per utilizzarli per questo scopo, basta farli bollire in acqua per circa 30 minuti, filtrare la soluzione e poi spruzzarla sulle parti delle piante interessate.

Come potete vedere questo scarto alimentare può trasformarsi in un ottimo alleato per garantire alle piante non solo la giusta nutrizione, ma anche proteggerle da parassiti e muffe che potrebbero rovinarle.

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