Avete mai assaggiato il loomi? Ecco cos’è e come si usa

Se la frutta dall’aspetto insolito vi suscita naturale curiosità, allora dovreste conoscere il loomi! Un limone di colore scuro non è qualcosa che si trova tutti i giorni, no? Proprio la tonalità è il suo tratto caratteristico.

Forse non lo avete mai visto prima e il motivo è presto detto: appartiene alla cucina esotica, persiana nello specifico. Tuttavia, è diffuso anche in Iraq, Kuwait e Bahrein. Stati del Medio Oriente, insomma. Per trovarlo dalle nostre parti avete due opzioni: o lo sviluppate direttamente o vi recate in negozi specializzati.

Che cos’è e come si usa il loomi

Avete letto con attenzione? Abbiamo detto “sviluppate”, anziché “coltivate”. Questo perché il lime non è una specie a sé stante, bensì… un lime! Un comune e semplice lime, niente di più e niente di meno. È scuro in quanto viene fatto essiccare. Non è una varietà curiosa, bensì il derivato di un trattamento particolare, tipico, come vi abbiamo già detto in precedenza, di zone lontane dall’Europa.

Ottenerlo è questione di pochi istanti, a patto di conoscere esattamente il metodo corretto da porre in pratica. Recuperate un lime maturo, mettetelo in una miscela di acqua e sale, portatelo in ebollizione, infine lasciatelo essiccare al sole per qualche settimana: l’interno assumerà una colorazione nera, mentre la buccia potrà spaziare dal cannella al nero.

Il procedimento è, quindi, piuttosto lungo soprattutto se vivete in una zona umida. Allora l’ingrediente principale sarà proprio la pazienza!

Ne vale la pena? Sta a voi deciderlo. Dal canto nostro, crediamo sia sempre bello sperimentare. Di solito la spezia è impiegata in cucina, affinché i piatti acquisiscano un sapore più forte e agrumato. Una volta tagliato a spicchi, lo si aggiunge a pesce, carne, legumi, zuppe e stufati.

In commercio lo propongono pure macinato per conferire un sapore più sfumato, ma è preferibile comprarlo intero e triturarlo sul momento, al fine di mantenere la maggior parte del suo gusto deciso. Inoltre, se ne trae uso nella preparazione dell’hamidh, un infuso amaro, e il Baharat, una miscela di spezie.

Le proprietà sono quelle tipiche degli agrumi: ricco di potassio, acido folico e pectina, vanta un forte potere antiossidante.