Malvarosa, il significato di un fiore meraviglioso
Malvarosa, come coltivare e prendersi cura della pianta simbolo dell'amore e dell'amicizia
L’Alcea rosea, comunemente nota come malvarosa è una pianta ornamentale affascinante e versatile, apprezzata per la sua vistosa fioritura e il suo aspetto decorativo. La malvarosa può aggiungere un tocco di colore e eleganza ai giardini, balconi e terrazze. È caratterizzata da uno stelo che può raggiungere anche 2 metri d’altezza e da grandi fiori a forma di coppa, generalmente di color rosa.
In molti casi, i fiori di malvarosa vengono utilizzati come simbolo dell’amore e dell’amicizia e possono quindi essere considerati un regalo ideale da fare ad una persona cara. In alcune culture, si ritiene che abbiano il potere di attirare la fortuna e la prosperità, motivo per cui vengono spesso coltivati nei giardini come simbolo di buon auspicio.
Come coltivare la Malvarosa
Se avete deciso di coltivarla dovrete posizionarla in un luogo soleggiato e ben areato, in un terreno fertile e ben drenato ottenuto magari miscelando la terra del vaso o del giardino con stallico o compost. In inverno se posta all’esterno non necessita di irrigazioni, mentre in estate man man che le temperature si alzano, ha bisogno di essere irrigata almeno una volta a settimana.
La malvarosa può raggiungere altezze considerevoli, quindi potrebbe essere necessario sostenerla con dei supporti per evitare che si pieghi. Essendo molto resistente tollera bene temperature invernali fino a -20 gradi.
Durante il periodo di fioritura è possibile godere appieno della sua bellezza rimuovendo i fiori appassiti. Questa pratica stimolerà la pianta a produrre nuovi fiori e a prolungare la fioritura.
La malvarosa è una pianta resistente, ma può essere soggetta ad attacchi di parassiti come afidi o ragnetti rossi. In caso di infestazione è possibile utilizzare metodi di controllo biologico o l’utilizzo di detergenti naturali a base di olio di neem.
Infine, quando la malvarosa raggiunge la fine del suo ciclo di vita è possibile raccogliere i semi dai fiori secchi per piantarli l’anno successivo. I semi possono essere conservati in un sacchetto di carta al riparo dall’umidità e dalla luce diretta del sole.