Non butto più le bustine del tè usate da quando ho scoperto come riutilizzarle

Bustine del tè, come riciclarle ed utilizzarle in casa

Il tè è una bevanda molto amata e consumata. Oggi però non vogliamo occuparci delle proprietà di questa bevanda, bensì della fine che facciamo fare alle bustine del tè una volta utilizzate. È abbastanza facile intuire che vanno a finire nel secchio, questo perché si è inconsapevoli dei possibili utilizzi. Dovete sapere che queste bustine potrebbero essere un ottimo alleato nelle pulizia di casa. In che modo? Andiamo a scoprirlo.

bevanda

Prima di entrare nel vivo e scoprirne le utilità, dobbiamo vedere come conservare il liquido da utilizzare per le faccende domestiche. Per farlo, strizzate per bene le bustine, versate il liquido in contenitore ermetico e conservatelo in frigorifero.

2 modi di riutilizzare le bustine del tè usate

Il liquido ricavato dalle bustine del tè usate, contiene una serie di sostanze benefiche e nutrienti. Una di queste sostanze sono i tanniti, moto efficaci per pulire e lucidare il legno. Per utilizzarlo, immergete un panno nel liquido delle bustine preparato in precedenza, strofinate le superfici in legno e lasciate che si asciughi completamente. Questo trattamento aiuta a nutrire e a ravvivare il legno, riportandolo alla sua bellezza originale.

tazza di tè

Il liquido delle bustine di tè può anche essere utile per rimuovere le incrostazioni dal forno a microonde. Essendo un detergente naturale può sciogliere e rimuovere facilmente i residui di cibo e di grasso che si accumulano all’interno del forno.

Per utilizzarlo, riempite una ciotola con il liquido, posizionatela all’interno del forno a microonde e avviate un ciclo di riscaldamento di 5-10 minuti. Il vapore che si svilupperà aiuterà ad ammorbidire le incrostazioni, rendendole più facili da rimuovere. Trascorso il tempo necessario, utilizzare un panno umido per rimuovere i residui.

In alternativa, potete immergere un panno nel liquido, strofinare le pareti interne del forno, lasciare agire qualche minuto e risciacquare con acqua pulita. Ora che sapete come riutilizzare questi scarti, non vi resta che provare per scoprire se effettivamente vale la pena conservarli.

Articoli correlati