Come prendersi cura di un albero di Natale vero: tutti i consigli degli esperti

Come mantenere l'albero di Natale vero sano e rigoglioso anche dopo le feste

L’albero di Natale è un simbolo universale di gioia e festività durante il periodo natalizio. La scelta dell’albero dipende dai gusti personali e dal tempo e la cura che intendiamo spendere. L’abete artificiale non richiede cure ed è riutilizzabile, mentre quello vero è una scelta più green, ma trattandosi di una pianta ha bisogno delle dovute attenzioni.

abete

Se comunque amate la natura e decidiate di prendere un abete vero è giusto che sappiate come gestirlo e sopratutto dove ripiantarlo una volta finite le festività. Un albero di Natale vivente è una scelta più ecologica e più significativa rispetto ad una decorazione artificiale. Riduce il volume di rifiuti plastici e aiuta a curare l’ambiente.

Albero di Natale vero: come mantenerlo sano e rigoglioso

Prima di vedere come gestirlo, sarà il caso di acquistarlo. Per la scelta potete orientarvi su diverse conifere come l’Abies nordmanniana, caratterizzato da una forma regolare e le foglie lucide e morbide. Un’altra conifera molto utilizzata durante le festività è l’abete rosso, con la forma conica, gli aghi verde scuro e il caratteristico profumo di Natale. Abbiamo poi l’abete balsamo, con la forma compatta e le foglie lucenti e la capacità di trattenere l’umidità e rimanere bello a lungo. Infine potreste optare per la Picea glauca conica un albero dalla forma conica e puntuta ideale per decorare spazi ristretti.

decorazioni

Se per l’euforia lo avete acquistato in anticipo, per conservarlo fino alla Befana, lasciatelo all‘esterno in un ambiente fresco ma riparato da correnti d’aria. Una volta in casa, posizionatelo in un ambiente luminoso, lontano da termosifoni o stufe. Nel caso abbiate il riscaldamento a pavimento, fate in modo di sollevare il vaso in modo da non tenerlo a stretto contatto con il calore.

Le conifere in generale, prediligono un terreno sempre umido, quindi è importante irrigarle ogni 1 o 2 giorni. Per far sì che gli aghi non cadano, nebulizzate di tanto in tanto l’acqua sui rami. Per quanto riguarda gli addobbi, cercate di non sovraccaricarlo in modo da non danneggiare i rami e preferite luci al led, che rispetto alle tradizionali non scaldano.

Una volta finite le feste, quando avrà assolto al suo compito, trapiantatelo in giardino o in balcone, a seconda delle dimensioni dell’albero scelto. Ad ogni modo, posizionatelo all’ombra e ricordate sempre di annaffiarlo e concimarlo.

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