Conosci la pianta con le radici per aria?

Quando si parla di piante, si parla anche di radici che si sviluppano sottoterra e traggono nutrimento dal terreno. Questa dovrebbe essere la norma, ma esiste una pianta che sovverte le regole, la Tillandsia. Questa pianta unica e particolare pianta, non ha radici comuni come la maggior parte delle piante.

Al posto delle radici ha una parte fogliare chiamata rosetta, che permette all’acqua di arrivare alla pianta attraverso le foglie stesse. Questa rosetta ha una parte inferiore chiamata velo, che raccoglie acqua e sporcizia dall’aria. Le foglie hanno anche una parte speciale chiamata trichoma, che aiuta a conservare l’acqua e a prevenire la seccatura della pianta.

Questa pianta presenta foglie che cambiano in base alla varietà. Possono essere sottili e grigie, spesse e carnose, lunghe e rigide o sottili e pendenti. Alcune varietà hanno foglie rigide e appuntite, mentre altre presentano foglie morbide e leggere. Le piante producono anche fiori colorati che possono variare dal viola al rosso e al giallo.

Come coltivare la Tillandsia

Nel caso decidiate di coltivarla, dovete sapere che richiede pochissima manutenzione e quindi è adatta anche a chi non ha il pollice verde. Una delle cose più importanti da considerare è l’illuminazione. La tillandsia preferisce la luce brillante ma indiretta, quindi posizionatela vicino alla finestra o alla porta dove riceve molta luce senza essere esposta direttamente ai raggi solari.

Per quanto riguarda l’ambiente, questa pianta è consigliata per arredare bagno o cucina perché ha bisogno di ambienti umidi e teme l’aria secca. Ogni tanto poi, sarebbe utile vaporizzare le foglie o porla all’esterno, magari sotto la pioggia per una bella doccia rigenerante che oltretutto, la libererà dalla polvere.

Parlando di innaffiatura, la tillandsia necessita una quantità molto limitata di acqua. È sufficiente immergerla in acqua pulita per circa 15-20 minuti una volta alla settimana. Se notate che si presenta sbiadita e cresce molto lentamente non preoccupatevi, perché il colore e la crescita lenta fa parte delle sue caratteristiche.

Nel caso decidiate di propagarla, potete farlo prelevando una porzione della pianta e districarla dal resto del corpo vegetale. Ogni singola porzione è da subito autonoma.