Perché le radici del dente di leone sono la parte più importante della pianta
Dente di leone: proprietà e utilizzi delle radici di quest'erba infestante
Quando troviamo delle erbe infestanti in giardino, la prima cosa che facciamo è estirparle senza conoscerne neanche i benefici e gli utilizzi. Un’erba che all’apparenza sembra insignificante ma che nasconde notevoli benefici sia nei fiori che nella radice è il tarassaco, noto anche come dente di leone. Oggi andremo a scoprire le proprietà benefiche dei fiori e delle radici di questa pianta.
Il dente di leone è un’erba perenne che può raggiungere altezze fino a 2 metri. Le foglie sono lunghe, dritte e filiformi, con un colore verde intenso. I fiori, di colore giallo pallido, sono organizzati in spighe e si sviluppano tra la fine dell’estate e l’autunno.
Ogni parte di questa pianta ha proprietà benefiche e trova applicazione nel campo della medicina. Le foglie sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti. Sono un’ottima fonte di vitamine, tra cui la vitamina A che è essenziale per la salute degli occhi e della pelle, la vitamina C che sostiene il sistema immunitario, mentre la vitamina K fondamentale per la coagulazione del sangue.
I fiori invece, sono ricchi di antiossidanti, flavonoidi e polifenoli, che le attribuiscono un’azione antinfiammatoria e antitumorale e che vengono spesso impiegati per la produzione di vini e infusi.
Proprietà e benefici delle radici del dente di leone
La parte commestibile del dente di leone sono le radici, che hanno una consistenza simile a quella della carota. Queste parti sono particolarmente famose per il loro effetto diuretico. Hanno la capacità di aumentare la produzione di urina e aiutare a rimuovere le tossine dal corpo. Queste radici contengono anche inulina, che è un tipo di fibra benefica per la flora batterica e la salute dell’intestino.
La radice, che può essere consumata sia fresca che essiccata è caratterizzata da un sapore leggermente amarognolo. L’uso più comune è per la preparazione di tisane, che hanno un potere depurativo e antinfiammatorio. Per preparare la tisana basta aggiungere circa 2 o 3 grammi di radice a una tazza di acqua calda e lasciare in infusione per circa 10-15 minuti.
Oltre che per la preparazione di tisane, la radice può essere utilizzata come ingrediente in diverse ricette o può anche essere trasformata in una polvere e utilizzata come integratore alimentare. Questa polvere può essere miscelata con acqua o con altri alimenti, come yogurt o frullati, per sfruttare le sue proprietà depurative e antinfiammatorie.