Levistico: è facile da coltivare, cura i reni e polmoni e purifica il sangue
Levistico, come coltivare quest'erba benefica
Il levistico è una pianta erbacea molto conosciuta per via delle sue lunghe radici che contengono una sostanza attiva che viene estratta per la preparazione di una serie di prodotti farmaceutici. Oggi andremo a scoprire i suoi benefici e vedremo come coltivarla.
Questa pianta è nota anche come “radice della giovinezza” a causa delle sue potenziali proprietà anti-age e benefiche per la salute, sopratutto quella femminile. Questo perché contiene sostanze, come gli isoflavonoidi che possono alleggerire i sintomi associati alla menopausa, come calore notturno, la sensazione di fragilità ossea e la spossatezza.
Inoltre questa pianta ha dimostrato di avere proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che possono avere benefici sulla salute generale. Assunta sotto forma di olio essenziale, aiuta a combattere irritazioni polmonari e ad alleviare i sintomi dell’allergia. La radice di questa pianta, se essiccata può essere utilizzata per insaporire brodi, salse o insalate.
Con le sue foglie è possibile preparare una tisana utile per trattare le infiammazioni del tratto urinario e disintossicare l’organismo da sostanze come alcool o fumo. Per preparala versate un cucchiaino di foglie di levistico in 250 ml di acqua bollente e lasciatela in infusione 10 minuti.
Come coltivare il levistico
Il levistico può facilmente essere coltivato in orto o in giardino. Necessita di un terreno ben drenante e ricco di sostanze organiche. La semina può essere effettuata in primavera o in autunno in piena terra o in vasi, per poi essere trapiantata successivamente. Prima di piantare i semi, lasciateli in acqua per circa 3 ore. Ricordate che i germogli appena spuntati sono molto fragili e hanno bisogno di essere protetti con una copertura fino alla fine di Aprile.
Per quanto riguarda la posizione, piantatelo in una zona ben illuminata dove possa ricevere la luce del sole e mantenete il terreno costantemente umido, senza esagerare. All’inizio della stagione vegetativa, concimate con un fertilizzante organico a base di azoto. Il levistico può essere raccolto dopo circa 2-3 mesi dalla semina. Si possono recidere le foglie e i gambi necessari, evitando di tagliare eccessivamente la pianta per fare in modo che ricresca spontaneamente.