Come eliminare l’aria nei termosifoni: segui questi consigli
Hai un problema di aria nei termosifoni? Ecco come risolvere questo disguido che impedisce di riscaldare correttamente la casa
Visto che ci apprestiamo ad accendere i riscaldamenti, prima di attivarli è sempre bene togliere l’aria dai termosifoni. Ne va del corretto funzionamento del calorifero. Inoltre in questo modo potremo anche risparmiare sulla bolletta. Se il termosifone è pieno d’aria non riuscirà a riscaldare adeguatamente l’ambiente e saremo costretti a tenerlo acceso più a lungo o a potenza maggiore, con un ovvio consumo dell’energia e maggiori costi in bolletta. Ma come fare per togliere l’aria dai termosifoni?
Non è difficile eliminare l’aria dai termosifoni, ci va solo pratica
Ovviamente non è difficile se qualcuno ci spiega come si fa. In primo luogo, occhio ai campanellini d’allarme. Se riscontri una o più di queste situazione, probabilmente hai dell’aria nei caloriferi:
- presenza di vibrazioni e rumori strani nei termosifoni
- il termosifone, anche se tarato correttamente, non riscalda più come prima la stanza o proprio non si accende
- il termosifone è caldo sopra e freddo sotto (indica a volte anche uno sfiatamento non fatto correttamente)
A questo punto quello che dovrete fare dipende dalla tipologia di termosifone. Nel caso di termosifoni con valvola termostatica dovete:
- come prime cosa spegnere la caldaia. Quando sfiatate i caloriferi, il riscaldamento deve essere sempre rigorosamente spento e freddo prima di agire (ci andrà almeno un’oretta)
- aprire la valvola termostastica ruotandola in senso antiorario
- mettere un secchio sotto la valvola di sfiato
- aprire la valvola di sfiato usando una chiave inglese, girando in senso antiorario e facendo uscire un po’ di acqua
- chiudere la valvola di sfiato quando l’aria è uscita, girado questa volta con la chiave inglese la valvola di sfiato in senso orario. Chiudetela, ma non stringetela troppo
- ora verificate la pressione della caldaia. Se superare gli 1,5-2 bar (dipende dal modello), bisogna sfiatare ancora. Se la pressione è inferiore a 1 bar, bisogna aggiungere acqua calda dal rubinetto messa sotto la caldaia
Nel caso di un termosifone senza valvole, invece, dovrete:
- assicurarsi che la caldaia sia spenta
- la valvola che si trova nella zona inferiore, il detentore, deve essere aperta, mentre quella della zona superiore (mandata) deve essere chiusa
- svitare il dado della mandata fino a quando non esce l’aria. Una volta uscita l’aria, dovrebbe uscire un po’ di acqua
- chiudere il dado della mandata senza metterci troppa forza per non romperla
- chiudere il detentore inferiore e riaprire la valvola della mandata in modo da far uscire un po’ di acqua
- riaprire il detentore e controllare che non ci siano perdire d’acqua
Occhio poi che un termosifone che non funziona bene potrebbe essere anche a causa di accumuli di polvere o di calcare nelle tubature.