La chiamano la regina delle spezie: come coltivare il cardamomo in casa
Cardamomo, come coltivarlo in casa e prendersene cura
Oggi vogliamo parlarvi di una spezia indiana, considerata la regina delle spezie, la più antica e costosa al mondo, il cardamomo. Questa spezia fa parte della famiglia dello zenzero ed è ricavata dai semi all’interno delle sue capsule verdi. I semi, una volta essiccati, vengono macinati per ottenere la polvere di cardamomo che viene utilizzata in cucina. In questo articolo andremo a vedere come coltivarla in casa.
Come coltivare in casa il cardamomo, partendo dai semi
Se amate questa spezia dal sapore dolce e piccante allo spesso tempo, dovete partire dai semi. Una volta acquistati, nei mercati locali, nei vivai o online, metteteli in acqua calda per 12 ore, in modo da favorirne la germinazione. Il cardamomo cresce meglio in un terreno umido e ben drenato. Prima di piantare i semi, preparare il terreno mescolando humus o compost per migliorarne la fertilità.
Dopo aver ammorbidito i semi, piantateli a una profondità di circa 1-2 centimetri nel terreno preparato. Ricopriteli con terra e annaffiate. Mantenete il terreno costantemente umido durante la germinazione e le prime fasi di crescita delle piante. Annaffiate regolarmente ed evitate l’esposizione diretta al sole intenso durante questa fase, preferibilmente posizionando le piante in una zona ombreggiata.
Questa pianta preferisce temperature comprese tra i 20 e i 35 gradi. Per quanto riguarda il fertilizzante è opportuno somministrarlo ogni due mesi per favorire la crescita e la produzione dei fiori e delle capsule.
Le piante di cardamomo impiegano circa tre anni per raggiungere la maturità e iniziare a produrre capsule. Una volta che le capsule sono mature potete raccoglierle e lasciarle asciugare all’ombra per alcuni giorni. Successivamente, apritele e estraete i semi da utilizzare come spezia.
Coltivare il cardamomo richiede impegno e tempo, ma può essere un’esperienza gratificante perché oltre che aggiungere una preziosa pianta esotica al proprio giardino o alla propria casa, si può godere dei suoi benefici aromatici in cucina.