Come conservare il parmigiano e altri formaggi stagionati più a lungo: scopri questi metodi

Tutti gli alimenti per mantenere intatto sapore e proprietà organolettiche hanno bisogno di essere conservati nel modo corretto. Stessa cosa vale per il parmigiano e gli altri formaggi, che spesso vengono avvolti nella pellicola trasparente e posizionati nel frigorifero. In realtà questo metodo è sbagliato in quanto non facendoli respirare, crea umidità con conseguente formazione di muffa. In questo articolo andremo a vedere quali sono i metodi corretti per conservarli.

Metodi ideali per conservare i formaggi

Cominciamo con il parlare dei sacchetti di cotone, un metodo di conservazione tradizionale. Questi sacchetti sono l’ideale in quanto consentono ai formaggi di respirare, mantenendo una corretta umidità all’interno, ed evitando la formazione di muffa. Inserite il formaggio all’interno del sacchetto, chiudete con il laccio e conservatelo in frigo. Ricordate che il cotone deve essere naturale al 100%.

Un altro buon metodo per conservare i formaggi sono i contenitori di plastica o vetro. Oltre che permettere ai formaggi di respirare, li proteggono dalla luce e dall’aria, fattori che possono accelerare il processo di maturazione.

I contenitori in vetro sono ideali perché non assorbono odori o sapori dall’ambiente circostante, ma gli svantaggi sono che possono essere fragili e occupare molto spazio. I contenitori in plastica, invece, offrono un’alternativa meno costosa e più leggera, ma possono trattenere odori e sapori e potrebbero non durare a lungo.

Per conservare formaggi a pasta molle è possibile utilizzare la carta formaggi, ma bisogna tenere a mente che in questo modo bisognerà consumarli entro una settimana.

Infine, per conservarli più a lungo è possibile utilizzare il sottovuoto. Senza aria, i formaggi sono protetti dall’ossidazione e dalla formazione di muffe e si mantengono freschi più a lungo. Questo metodo è particolarmente adatto per i formaggi a pasta dura come il parmigiano, che possono essere conservati per mesi o addirittura anni senza deteriorarsi. Ricordate che una volta aperti vanno conservati scegliendo uno dei metodi sopra indicati.