Sembra uscito da un racconto fantasy, eppure esiste davvero: di cosa si tratta e tutto quello che dovresti sapere

Si chiama Clathurs Archeri, ma alcuni lo conoscono come fungo tentacolo, sembra uscito da un racconto fantasy, si tratta di un fungo, appunto, che arriva dall’Australia e dalla Tasmania. In genere lo si trova nelle zone montuose o lungo le coste dove vi sono resti di eucalipto che stanno marcendo. Solo in un momento successivo è stato introdotto anche nelle zone del Nord America, dell’Europa e anche dell’Asia. In Italia lo si può trovare nei boschi di latifoglie. Un fungo molto particolare che gode di una serie di caratteristiche uniche nel suo genere, ma scopriamolo da vicino.

Le caratteristiche che contraddistinguono questo fungo

Si tratta di un fungo saprofita che si nutre di quella che è la materia organica morta, proprio per questo lo si trova nella finanza dei marciumi di foglie e alberi. In genere crescere su terreni molto acidi che sono ricchi di materia organica. Quando è all’inizio della sua crescita, questo fungo assume la forma di un ovolo con dimensioni che in genere vanno dai 3 ai 6 cm. Lo ricopre una membrana bianca che è detta il perfido e che si indurisce mano a mano che il fungo arriva alla sua maturazione. Questo fungo cresce per metà interrato e può rimanere nello stato di ovolo seminterrato anche per un periodo piuttosto lungo. Solo nel momento in cui si avvicina il periodo della riproduzione, allora il fungo inizia ad emergere dal terreno, la membrana si rompe e si vanno a sviluppare le appendici in un numero variabile tra 4 e 8, dal colore tendente al rosa. In un primo momento le loro estremità risultano essere unite, poi si aprono.

I tentacoli del fungo hanno una lunghezza di circa 10 cm e sono elastici, con la gleba, la parte interna che è ricca di una poltiglia mucillaginosa di colore tra il nero e il verde dove sono presenti le spore. L’odore che emana è quasi nauseabondo, ma riesce ad attirare le mosche che ne favoriscono la riproduzione.

Commestibilità

Al contrario di quello che il suo aspetto può far pensare, non si tratta di un fungo tossico, anzi, in alcuni paesi lo mangiano quando è ancora nello stato di ovulo. Non brilla per il suo sapore, anzi a dire il vero, tende ad essere completamente insapore, ma a qualcuno piace.